Test Qatar, Rossi: “Nessun vero time attack, domani capiremo il potenziale”

Si chiude con l’ottavo tempo in classifica il secondo giorno di test in Qatar per Valentino Rossi che, nonostante il ritardo in tabella dei tempi, si è detto soddisfatto del lavoro svolto in pista. Il pesarese non è riuscito a migliorare il riferimento personale siglato nella prima giornata, chiudendo appena sotto il muro del 1’55 a poco più di mezzo secondo dal crono di Maverick Vinales che in sella alla Suzuki ha fatto meglio anche di Jorge Lorenzo al day 1. Primo pilota a scendere in pista, il pesarese ha trovato il riferimento al 24esimo dei 56 giri percorsi, concentrando il lavoro su nuove componenti e cercando di risparmiare i pochi penumatici a disposizione nella tre giorni per il turno di domani in cui il Dottore cercherà il tempo sul giro e di comprendere meglio il passo gara.
Il secondo giorno di test è stato ok, abbiamo lavorato molto e fatto parecchi giri dal momento che abbiamo abbastanza lavoro da fare – ha detto Valentino Rossi.
A fine giornata la mia performance non era fantastica in termini di giro veloce e posizione, dal momento che il mio riferimento è un po’ peggiore rispetto a quello di ieri ma in realtà non abbiamo fatto un vero time attack perché abbiamo cercato di preservare pneumatici per domani. Non abbiamo molti pneumatici, così abbiamo cercato di gestire.
Penso che domani sarà un giorno molto importante per cercare di capire al meglio il nostro potenziale, ma soprattutto per cercare di migliorare il tempo sul giro e per effettuare anche un long run che ci aiuterà a capire il nostro passo – ha concluso.