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Test Sepang, Iannone: “Non vedo l’ora di provare la GP15”

“Migliorati costantemente sia sul giro che sul passo” dice l’abruzzese che ha chiuso il terzo giorno di test con il terzo tempo. Dovizioso “Sempre veloci in tutti e tre i giorni”.
A cura di Valeria Aiello
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Terza giornata positiva a Sepang per i due piloti della Ducati che nei primi test hanno ottenuto riscontri positivi dalla GP14.3 in attesa che tra due settimane arrivi la nuova e attesissima GP15. Se nei primi due giorni a farsi notare era stato Andrea Dovizioso, nell’ultimo giorno è stato Andrea Iannone a firmare il miglior riferimento, chiudendo con il terzo tempo alle spalle delle Repsol Honda di Marc Marquez e Dani Pedrosa con un ottimo 1’59’’388. “Sono molto contento perché torno a casa dopo un test davvero positivo” ha detto Iannone. “Siamo migliorati continuamente dal primo giorno fino a stasera. Oggi pomeriggio abbiamo lavorato anche con la seconda moto e provato setting diversi per cercare di capire se la modifiche andavano nella direzione giusta, e fatto anche diverse prove di elettronica, visto che avevamo un software evoluto per la GP14.3”.

Iannone: “Non vedo l’ora di provare la GP15”

Tanto impegno quindi in questi tre giorni, e sono contento anche della mia nuova squadra: i ragazzi hanno fatto un gran bel lavoro” prosegue l’abruzzese che sul lavoro fatto e il prossimo debutto sulla nuova moto tra due settimane a Sepang, conclude . “Ho davvero voglia di provare la nuova GP15 a Sepang 2 ma sono già molto soddisfatto per come siamo cresciuti in questi mesi”
Dovi: “Sempre veloci in tutti e tre i giorni
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Dovizioso: “Sempre veloci in tutti e tre i giorni”

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Settimo tempo di giornata per Andrea Dovizioso che chiude la tre giorni soddisfatto dei progressi anche se oggi non è riuscito a sfruttare l’unica gomma morbida che aveva a disposizione nel giro secco. “Sono molto contento perché torno a casa dopo un test davvero positivo. Siamo migliorati continuamente dal primo giorno fino a stasera” ha spiegato il forlivese. “Oggi pomeriggio abbiamo lavorato anche con la seconda moto e provato setting diversi per cercare di capire se la modifiche andavano nella direzione giusta, e fatto anche diverse prove di elettronica, visto che avevamo un software evoluto per la GP14.3. L'unico lato negativo che questa mattina non sono riuscito a fare un giro perfetto con l’unica gomma morbida che avevo a disposizione” ha aggiunto Dovi. “Tutto il resto del lavoro è stato molto soddisfacente: anche ieri abbiamo fatto una simulazione di quindici giri ottenendo dei tempi costanti e interessanti. Torno in Italia molto soddisfatto e molto curioso di vedere e provare la nuova GP15”.

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