video suggerito
video suggerito

Test Valencia: il debutto di Franco Morbidelli in MotoGP

Il campione della Moto2 in pista al Ricardo Tormo per la prima giornata di test ufficiali. Primi chilometri in sella alla Honda in versione 2017, ultima evoluzione della RC213V come quella con cui Marquez ha vinto il mondiale, e anche primo lungo per il Morbido che prova a mettere anche le ruote nella ghiaia.
A cura di Valeria Aiello
12 CONDIVISIONI

Ci siamo! Per la MotoGP è già tempo di pensare al 2018. Da oggi, martedì 14 novembre, e per due giorni al Ricardo Tormo di Cheste scattano i test di Valencia. Occhi puntati su Franco Morbidelli, neo campione Moto2, che sale per la prima volta in sella a una MotoGP. Il pilota romano affronta il salto di categoria con il team belga Marc Vds EG 0,0 con cui ha vinto il titolo della classe intermedia e dividerà il box con il rivale e suo nuovo compagno di squadra, Thomas Luthi, comunque assente per i test in seguito all’infortunio rimediato a Sepang. Momento storico per il 22enne nato a Roma e primo pilota ad entrare nella VR46 Academy di Valentino Rossi che oggi ritroverà per la prima volta da rivale in pista. Al momento del debutto, però, il pesarese non ha ancora raggiunto il box per la giornata di test.

Franco Morbidelli al box / MotoGP.com
Franco Morbidelli al box / MotoGP.com

Il debutto di Franco Morbidelli in MotoGP

Livrea nei colori tradizionali del team e il numero 21 sul cupolino della Honda per Morbidelli che percorre i primi chilometri con la RC213V, primo assaggio con la versione 2017 del prototipo che Marc Marquez ha utilizzato nella gara di Valencia e con cui lo spagnolo ha vinto il mondiale. L’obiettivo di questa prima giornata è quello di prendere confidenza con la nuova moto e godersi questo momento unico.

Il debutto di Franco Morbidelli in MotoGP / MotoGP.com
Il debutto di Franco Morbidelli in MotoGP / MotoGP.com

Per Franco il programma sarà abbastanza semplice” spiega il suo capotecnico, Diego Gullini, ai microfoni di Sky Sport. “È il primo giorno quindi farà qualche giro e ascolteremo le sue impressioni. Il programma sarà abbastanza semplice: faremo tanti giri senza modificare la moto per fargli acquisire gli automatismi e il ritmo della MotoGP. Abbiamo il grosso vantaggio di avere un piota di talento, un foglio bianco nel senso che è la sua prima esperienza in MotoGp e le tante cose da imparare di questa categoria, è una bella sfida. Come moto, avremo l’ultima evoluzione della moto 2017 di Marc Marquez e Dani Pedrosa già da oggi, a parte le carenature che arriveranno nel prossimo test a Jerez a fine novembre. Abbiamo un bel riferimento a livello tecnico da seguire. Partiremo anche da una gestione elettronica fornita dal team HRC, che è quella che Marquez ha utilizzato in gara e da quella base lì iniziamo a lavorare per adattarla allo stile di Franky. Non è previsto di andare in Giappone perché tutto lo staff conosce bene la moto, perché non è cambiata poi tanto durante l’anno, quindi c’è già una certa esperienza”.

Primi chilometri per prendere le confidenza con il prototipo e anche primo lungo per Franco e prova a mettere anche le ruote nella ghiaia.

Primo lungo per Morbidelli che prova a mettere le ruote nella ghiaia / MotoGP.com
Primo lungo per Morbidelli che prova a mettere le ruote nella ghiaia / MotoGP.com

Miller debutta sulla Ducati

Novità anche al box Octo Pramac Racing dove Danilo Petrucci accoglie il nuovo compagno di squadra Jack Miller, e nel box Reale Avintia che accoglie un altro esordiente della categoria, il belga Xavier Simeon, e un pilota che ha due anni di esperienza in MotoGP, Tito Rabat, ora in sella a una Ducati Desmosedici. Novità in Aprilia, con Aleix Espargaro che fa coppia con il britannico Scott Redding mentre Cal Crutchlow avrà un compagno di squadra nel team LCR Honda, il giapponese Takaaki Nakagami, che raddoppia il proprio impegno in MotoGP dopo le due ultime stagioni affrontate con un unico pilota.

12 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views