Tony Cairoli si prepara per il GP di Gran Bretagna con il papà nel cuore

Il campione non si ferma, neanche di fronte al dolore di una perdita così importante che ha segnato profondamente le sua vita. Tony Cairoli ha deciso: sarà dietro al cancelletto di partenza del GP di Gran Bretagna per l’ottava prova del Mondiale, sulla bellissima pista di Matterley Basin, Winchester. Una scelta difficile e coraggiosa, che non deve apparire di cinismo, ma piuttosto come un grande omaggio alla persona che per la carriera di Tony ha dato tutto se stesso: papà Benedetto, scomparso da poco più di una settimana a Patti, Messina.
Una settimana di intenso dolore – Poco più di una settimana fa Benedetto Cairoli ci lasciava, ma soprattutto lasciava quel figlio sul quale aveva investito tutto: tempo, lavoro, sacrifici, fino a portarlo sull’olimpo dei grandi del motociclismo. Sette titoli mondiali vinti per Tony, sette titoli mondiali vinti e vissuti nell’ombra, con grande dignità, riservatezza ed orgoglio verso quel figlio, che contraddistingueva Benedetto. Per Tony una settimana difficile, con il viaggio verso Patti per i funerali del padre, il rientro a casa, la decisione sofferta di correre e la partenza per la Gran Bretagna per onorare il papà.
Tony in nero – Ci sarà un Cairoli diverso in gara, tutto vestito di nero in segno di lutto. Ma la determinazione sarà la stessa di sempre. C’è voglia di riscatto, di vittoria, per celebrare sul gradino più alto del podio la memoria del papà e per alzare al cielo la coppa verso di lui. Per Cairoli, leader provvisorio del Mondiale, il vantaggio sul diretto inseguitore, Clement Desalle su Suzuki, è di 24 punti. Un margine che rappresenta una sicurezza, me che può dare stimoli maggiori al forte pilota KTM per cercare di dare uno strappo deciso alla classifica e tentare la fuga, a metà campionato, verso l’ottavo titolo mondiale.