MXGP, GP d’Italia: niente frattura per Cairoli, ok dei medici per correre a Maggiora
Aggiornamento: È ufficiale: Tony Cairoli corre a Maggiora! Il campione di Patti incappato in una pesante caduta ieri in qualifica ha ricevuto l'ok dei medici della Federazione a correre il Gp d'Italia ed è sceso subito in pista nel warm up (in foto @MaggioraPark) per valutare le sue condizioni. Dopo la caduta, si erano temute ripercussioni alla mano sinistra già infortunata nel round di Valkenswaard, in Olanda, che fortunatamente sono state escluse dagli accertamenti medici. Cairoli sarà regolarmente al via delle gare della MXGP di oggi, in programma alle 14:15 e alle 17:10 ma le precipitazioni previste per il pomeriggio sul Maggiora Park potrebbero complicare ulteriormente l'italian job di Cairoli.
Esclusa frattura, solo un grande ematoma
Buone notizie per Tony Cairoli. La risonanza magnetica svolta presso l’ospedale di Novara ha escluso una frattura al polso sinistro, lo stesso infortunato circa un mese e mezzo fa in Olanda. La radiografia effettuata subito dopo la pesante caduta durante le qualifiche del Gp d’Italia aveva evidenziato segni di frattura, che sarebbero però da attribuirsi al precedente infortunio patito al Gp d’Europa dall’otto volte iridato. Gli ulteriori accertamenti volti a chiarire l’entità del problema hanno evidenziato solo un grande ematoma al gomito sinistro e una sospetta compressione del nervo ulnare. Cairoli valuterà domani mattina se correre o meno.
In ospedale per accertamenti
Una caduta pesante, dalla quale il pluricampione si è rialzato dolorante tenendosi il braccio sinistro e non provando nemmeno a rimontare in sella alla sua KTM. Subito soccorso e trasportato al Centro Medico, Cairoli è stato poi trasportato all’Ospedale di Novara per ulteriori accertamenti. Si sospetta una frattura al braccio. Le voci che si rincorrono nel paddock parlano di avambraccio, di polso oppure della mano sinistra, ma non sono ancora stati diramati comunicati ufficiali.
Cairoli cade pesantemente in qualifica
Una caduta nel corso del primo giro ha compromesso le qualifiche il GP d’Italia di Tony Cairoli. Il campione di Patti era scattato benissimo dal cancelletto di partenza, centrando l’Holeshot e portandosi in scia l’avversario più temuto, Maximilian Nagl. Nel corso del primo giro, nella seconda metà del tracciato la caduta. Subito si è ipotizzato un contatto proprio con il tedesco, ma in realtà la KTM numero 222 si è scomposta su un canale nell’affrontare un salto e Cairoli è atterrato pesantemente sulla parte sinistra del corpo. Un tratto insidioso, come affermato dallo stesso Maximilian Nagl in conferenza stampa: “Era effettivamente un salto difficile a causa e ho avuto anche io qualche problema, ma sono stato più fortunato nel controllare la moto”.