Toto Wolff e la Ferrari: “Una nuova battaglia”
Sembrava tutto apparecchiato per un'altra annata di dominio. A Melbourne la Mercedes aveva mostrato la sua forza e già si temeva per la monotonia del Mondiale. Poi è arrivata la tappa di Sepang come un fulmine a ciel sereno e ha mostrato una Ferrari super competitiva. A Brackley puntano a bissare la stagione d'oro 2014 ma dovranno fare i conti con una squadra in ripresa e contagiata dal grande entusiasmo portato da Maurizio Arrivabene e dal quattro volte iridato Sebastian Vettel. Toto Wolff, Team Principal della scuderia campione del mondo, parla della Ferrari anche se non la nomina direttamente: "I nostri avversari hanno alzato il tiro e ora dobbiamo alzare il nostro ancora di più…Ci aspettiamo una lunga battaglia durante la stagione per entrambi i campionati del mondo, piloti e costruttori, e dobbiamo massimizzare ogni opportunità: abbiamo tutte le armi a nostra disposizione e abbiamo bisogno di usarne la maggior parte in questo fine settimana".
Lauda: "Nessuna lotta interna"
La portata della minaccia Ferrari deve ancora essere valutata ma Niki Lauda ha lanciato il primo messaggio di avvertimento ai suoi piloti. Il tre volte campione del mondo alla Bild ha dichiarato: "Dobbiamo tirare tutti dalla stessa parte per rimettere dietro la Ferrari e Vettel, non c’è alcuna lotta interna nel team, questo è chiaro a tutti".
Questa unità di intenti è dimostrata dalla presenza contemporanea a Brackley di Nico Rosberg e Lewis Hamilton lo scorso giovedì. Durante il 2014 i due piloti della scuderia tedesca erano soliti prendere parte separatamente agli incontri con gli ingegneri in fabbrica. Si tratta di un primo segnale?
