Toyota Auris restyling, la media giapponese debutta al Salone di Ginevra
A guardare i dati di mercato italiani non si direbbe che la Toyota Auris risulta essere più apprezzata, e quindi più venduta, di vetture come Seat Leon o Madza3.
Forse sarà perché il suo esordio avvenne nel lontano 2006 proprio in Italia, per la precisione al Motor Show di Bologna, tant’è che la Toyota ha deciso di rinfrescare la giovincella Auris e di presentarla al prossimo Salone di Ginevra. Il restyling ha riguardato principalmente il frontale sul quale spicca, adesso, un motivo ondeggiante che tende a far somigliare la Auris più che alla Toyota Avensis e Verso che alla sua versione attuale, infatti sono scomparsi dal cofano le nervature che caratterizzano la calandra.
Anche la parte anteriore è stata semplificata e pulita così come la coda che è stata abbassata in modo da rendere il paraurti più prominente e per rendere più visibili i gruppi ottici con un nuovo disegno. La Toyota inoltre ha aggiunto che anche per il comparto guida verranno apportati dei miglioramenti, così come sono previsti per gli interni.
L’inizio delle vendite per il mercato europeo è previsto per la prossima primavera e sul mercato italiano verranno messe in vendita quattro tipologie di motorizzazione suddivise in modo equo tra benzina e diesel. Mentre verso la metà dell’anno la Toyota ha deciso di mettere sul mercato anche la versione ibrida, la Auris HSD, che sfrutterà la tecnologia adottata già adesso dalla sorella Prius.
Al motore 1,8 sarà affiancato un motore elettrico che permetterà di viaggiare con appena due batterie per almeno 2km ad una velocità massima di 50km/h. Il tutto ad un prezzo che si presume non superi i 22.000€.