Toyota Italia è Top Employer per il quarto anno consecutivo
Toyota Motor Italia si conferma una delle migliori aziende per qualità dell’ambiente di lavoro e le avanzate politiche in termini di valorizzazione, scoperta e crescita delle persone e dei talenti. Per il quarto anno consecutivo, la filiale italiana del colosso nipponico ha ricevuto la certificazione Top Employer, il riconoscimento assegnato dal Top Employers Institute, l’istituto che a livello internazionale certifica le migliori condizioni di lavoro offerte dalle aziende nell’ambito di gestione e sviluppo del personale. Per Mauro Caruccio, AD di Toyota Motor Italia, la riconferma della certificazione “rappresenta una grande soddisfazione e la dimostrazione della coerenza di Toyota tra la propria vision, i propri valori e la traduzione di questi in processi ed attività concrete”.
Toyota Italia Top Employer 2019
Per dare vita a un ambiente lavorativo in cui tutti possano esprimere il proprio potenziale, Toyota Italia ha lavorato alla progressiva introduzione di processi e pratiche innovative. Tra queste, lo smart-working, introdotto lo scorso anno, con un uso sempre crescente e ad oggi utilizzato da oltre il 50% dei dipendenti eleggibili. Nel valorizzare la centralità delle persone, Toyota continua inoltre il suo impegno verso un’organizzazione del lavoro più flessibile, orientata alla responsabilizzazione di tutti e attenta all’equilibrio fra vita professionale e privata.
“Il continuo sviluppo dei dipendenti – attraverso Piani di Carriera mirati e percorsi formativi personalizzati – e di tutti gli stakeholders, il loro contributo in termini di idee e background diversificato, sono al centro di un costante processo di miglioramento in un’ottica di medio e lungo termine – ha aggiunto l’AD di Toyota Italia – Abbiamo lavorato negli anni per creare dei team trasversali che ci hanno consentito di gestire, direi con grande soddisfazione, i periodi di crisi e quelli di successo. E la grandezza di Toyota è proprio quella di continuare a investire sulle Persone, anche nei momenti più difficili”.