Toyota Land Cruiser: in Italia richiamate 200 vetture
Non finiscono i guai in casa Toyota. Dopo aver accettato a malincuore di pagare la multa più salata della storia dell’automobilismo, per la Toyota i problemi legati alla sicurezza delle proprie vetture non sono terminati. Dall’Italia giunge una brutta notizia: il costruttore nipponico ha deciso di richiamare in officina 200 auto modello Land Cruiser dei quali 150 nella versione 5 porte.
Il richiamo è teso a controllare e riprogrammare il software della centralina di controllo elettronico della stabilità(VSC), che agisce sulla tenuta di strada dell’automobile soprattutto alle alte velocità. Il problema è il seguente: la distribuzione del peso sulla vettura non è stata bilanciata, con il lato sinistro sovraccaricato con la presenza di numerosi accessori e componenti tecnici tra i quali spicca il serbatoio, a questi pesi si deve aggiungere quello del conducente.
Per non creare allarmismi inutili dopo i comunicati emessi da Toyota Motor Corporation e Toyota Motor Europe, e anche, per “rassicurare” i propri clienti interessati al richiamo la Toyota Motor Italia ha diramato una nota nella quale è indicata la metodologia con la quali verranno contatta i clienti:
In Italia tale azione interessa circa 200 unità del suddetto modello Land Cruiser 150 nella versione 5 porte, commercializzate in Italia da ottobre 2009 ad oggi. L’intervento prevede l’aggiornamento del software della centralina del controllo elettronico della stabilità (VSC). Il tempo dell’intervento è di circa 40 minuti. Nessun altro modello Toyota e Lexus commercializzato in Italia è coinvolto da questa azione, ne’ Toyota RAV4 ne’ Lexus RX. Il limitato numero dei clienti interessati da questa azione di servizio saranno contattati attraverso lettera raccomandata. Inoltre è comunque a disposizione il numero verde 800 869 682 dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle ore 19:00 e il sabato dalle ore 09:00 alle ore 18:00.