Toyota Prius, la berlina ibrida passa alla quarta generazione
Il brand nipponico rilancia la berlina con la quarta generazione. La ibrida per eccellenza, la Toyota Prius viene completamente aggiornata e si presenta con un look radicalmente modificato. La vettura viene inoltre migliorata in termini di consumi ed efficienza, confermando ancora una volta la leadership di Toyota nel segmento green. La Prius sin dal suo lancio, nel 1997, ha scosso il mondo automotive portando per la prima volta l'alimentazione benzina/elettrico su un'auto prodotta in serie. Il lancio commerciale della nuova generazione è previsto per inizio 2016.
Carrozzeria sagomata
Sicurezza e powertrain
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Carrozzeria sagomata
La nuova Toyota Prius ottiene uno stile completamente rivisto, che rilancia l'intera gamma ibrida. Il look è chiaramente ispirato alla Mirai ma risulta meno estremo rispetto alla sorella fuel cell. La carrozzeria ottiene nuove proporzioni che slanciano notevolmente il corpo vettura, con 6 cm in più di lunghezza, 1,5 cm di larghezza e l'altezza cala di 2 cm. Il frontale ora adotta un ampio fascione paraurti che riduce le dimensioni della calandra, ridotta ad una sottile bandella nera. I vistosi gruppi ottici sono scavati nella carrozzeria ed alterano la sagoma del cofano motore occupando anche le fiancate. Il profilo laterale risulta scandito dalla linea di cintura che tende a sollevarsi verso il retrotreno mentre la differenza altezza da terra mostra la vettura quasi schiacciata al suolo. La lunga coda si muove verso l'alto andando a creare un piccolo spoiler, che spezza la linea visiva del lunotto posteriore e fornisce il giusto livello di deportanza per tenere l'auto stabile ad alta velocità. I fanali di coda a LED sono posti agli estremi della carrozzeria dominando gli angoli esterni.
Sicurezza e powertrain
La configurazione interna della Toyota Prius resta molto simile al modello uscente e mantiene la strumentazione al centro del cruscotto. Il listino si amplia col pacchetto opzionale Safety Sense mirato ad incrementare la sicurezza della vettura. Il Safety Sense aggiunge le luci abbaglianti automatiche, i sensori radar anteriori interfacciati al Pre-Collision System, che rileva la presenza di ostacoli o pedoni utilizzando anche la telecamera; il Lane Departure Alert viene fornito di Steering Assist ed il Dynamic Radar Cruise Control riesce a regolare in autonomia la distanza di sicurezza dal veicolo che precede. Sul fronte meccanico non sono state fornite informazioni precise. La base termica dovrebbe essere costituita dallo stesso benzina quattro cilindri 1.8 litri da 150 CV della generazione precedente opportunamente migliorato. La controparte elettrica utilizza componenti di dimensioni ridotte ed una batteria più efficiente ed il costruttore dichiara consumi ridotti di circa il 10 %. Il telaio garantisce una maggiore rigidità torsionale e le sospensioni posteriori a doppi triangoli migliorano la tenuta sull'asfalto.