Toyota RAV 4, lo storico SUV giapponese arriva alla quarta generazione
L'incredibile ascesa dei SUV compatti ha costretto Toyota a correre ai ripari per proteggere uno dei suoi bestseller ovvero il Toyota Rav 4 che nonostante la forte concorrenza rimane una delle vetture preferite dai nostri connazionali. Le modifiche al SUV presentate allo scorso salone di Ginevra riguardano soprattutto il forntale ed alcuni materiale usati per gli interni.
Andiamo con ordine. Il SUV compatto giapponese presenta come detto una nuova calandra. Quest'ultima ha come motivo principale le onde, motivo tra l'altro già utilizzato per il restyling della Auris che in estate avrà una sua versione ibrida. Qulche modifica c'è anche nel posteriore, ma questa riguarda principalmente l'installazione di gruppi ottici LED, seguendo il filone che stanno adottando un pò tutte le case motoristiche. Gli interni poi danno il benvenuto a nuovi materiali che rivestono qualche compenente. In particolare il crossover di casa Toyota porta con se anche l'optional pelle in alcantara per i rivestimenti interni.
La gamma motoristica si compone di tre unità benzina ed un turbodiesel. I benzina partono dal versione 2.0 litri con cambio a scelta tra manuale ed automotico. La gamma benzina si completa con i propulsori 2.2 D-CAT da 150 (con filtro anti NOX) e 180 cavalli. Quest'ultimo propulsore sarà accoppiato ai nuovi pacchetti Executive ed Exclusive che rendono la RAV 4 un pizzico più lussuosa. Come detto prima la gamma motori si completa con un 2.2 litri Diesel denominato D-4D da 150 cavalli e cambio manuale a 6 rapporti.
Francesco Geremia