Traffico, in un anno persi 585 milioni di euro. Maglia nera a Roma con 200 milioni
Restare bloccati nel traffico incide sul tempo che si trascorre in auto ma anche sui costi dello spostamento stesso. Se questo è evidente quando si prende un taxi, non sempre è possibile quantificare il valore del tempo perso in coda con il proprio veicolo. Un danno anche per le aziende che, con i propri veicoli, nell’ultimo anno hanno perso più di 585 milioni di euro nel traffico. È quanto emerge da una ricerca condotta da TomTom Telematics sui dati del TomTom Traffic Index Report, l’accurato indice a livello globale del traffico nelle aree urbane, prendendo in considerazione l’intero 2016.
3,75 euro per veicolo al giorno
Nelle 25 città italiane oggetto dello studio, il traffico congestionato ha causato un incremento del tempo medio di viaggio del 25%, pari a circa 24 minuti in più al giorno per veicolo. Questo influisce sul costo medio sostenuto da ciascuno dei 675.601 veicoli industriali (leggeri e pesanti) guidati nelle città, costato circa 3,75 euro al giorno. “In confronto a 9 anni fa, nei capoluoghi italiani oggetto della ricerca, mediamente il livello di traffico non ha accennato a diminuire – spiega Marco Federzoni, Sales Director di TomTom Telematics Italia – In città come Palermo, Roma e Messina si registrano dati davvero preoccupanti. L’esigenza primaria è quella di superare la sfida del traffico, per tornare a essere padroni delle ore lavorative sprecate. Guardando alle metropoli, Roma, Napoli, Milano e Torino hanno visto peggiorare la situazione rispetto all’anno precedente. Complessivamente, in un anno si è avuto un incremento delle percorrenze medie del 2%, senza alcun tipo di miglioramento in nessuna delle aree urbane censite. “In Italia le autostrade rappresentano solo il 2% della rete di trasporto su gomma” sottolinea Federzoni. “Questo vuol dire che, di fronte a un problema così strutturale l’unico modo per non essere fagocitati dal traffico è avere a disposizione tecnologie che consentano di ottimizzare le possibilità di scelta del driver.
Maglia nera a Roma, Palermo la più congestionata
A Roma, in particolare, i veicoli commerciali circolanti (165.410) hanno impiegato in media il 40% di tempo in più per i loro spostamenti, pari a 6,8 giorni, con un costo a carico delle aziende di oltre 200 milioni di euro. A Milano, invece, i 73.654 veicoli commerciali circolanti hanno perso il 30% di tempo in più, pari a 72,1 milioni di euro andati in fumo. Terza nella classifica dei costi è Torino, con il 25% di tempo in più perso nel traffico e costi pari a 49,5 milioni di euro. Se invece si guarda il livello di traffico, in testa alla classifica delle 25 città d’Italia più congestionate c’è Palermo dove i 32.495 mezzi commerciali sprecano il 43% di tempo in più negli spostamenti, l’equivalente a 6,2 giorni, con un costo di 35,9 milioni di euro. Subito dietro Roma con il suo 40% del tempo perso, seguita da Messina, con il 39% di tempo in più, equivalente di 5,4 giorni persi da 11.056 veicoli, per un costo di 10,7 milioni di euro. Quarta posizione per Napoli dove i 45.231 veicoli commerciali hanno impiegato il 33% di tempo in più, per un costo che sfiora i 41 milioni di euro. Chiude la top five Reggio Calabria con il livello del traffico del 31% per i suoi 10.280 veicoli commerciali e un costo di 7,6 milioni di euro.