Trident Iceni, la rivincita del diesel sulle supercar a benzina (FOTO)
Quando si parla di supercar è quasi scontato pensare ad un'auto spinta da un potente motore a benzina, ma l'azienda britannica Trident Sports Car Ltd la pensa differentemente. Nata e costruita in maniera prettamente artigianale, la Trident Iceni rivaluta le potenzialità dell'alimentazione diesel e si lancia verso l'olimpo delle supercar. Disponibile in tre varianti di carrozzeria, la vettura si avvantaggia della produzione a mano e la personalizzazione diventa un fattore fondamentale, che rende ogni esemplare un pezzo unico.
Tre varianti di carrozzeria
Meccanica e prestazioni
Prezzi e personalizzazioni
Foto
Tre varianti di carrozzeria
La Trident Iceni viene proposta in tre differenti versioni di carrozzeria, che modificano l'aspetto e l'utilizzo della vettura andando incontro a varie tipologie di clienti. La Iceni GT presenta un tetto apribile in stile targa, con un accenno di montante posteriore. La Iceni Magna esprime al massimo il carattere sportivo della vettura, con linee filanti da coupé ed il lunotto posteriore sdoppiato. La terza è una sorta di sportbrake con coda allungata e assume il nome di Iceni Venturer. Trait d'union tra le differenti versioni è la sezione anteriore, basata sul lungo cofano motore dove trova spazio il grosso motore diesel. Il frontale assume un look vintage, che ricorda le supercar di una volta con una presa d'aria anteriore coperta da una griglia cromata e l'apertura del cofano spinta in alto. I gruppi ottici anteriori risultano molto ampi, mentre i fanali di coda dal design orizzontale richiamano il gusto british e ricordano nelle forme la prodigiosa Jaguar F-Type Coupè.
Meccanica e prestazioni
La rivalsa dell'alimentazione a gasolio avviene con un propulsore turbodiesel V8 dalla spropositata cilindrata di 6.6 litri. Non si è a conoscenza del progetto di base da cui derivi l'unità, il sospetto ricada sul Duramax V8 di General Motors, maestri nello sviluppo di motori di grossa cilindrata. La Trident Iceni viene fornita di serie con una potenza di 400 CV e ben 949 Nm di coppia. Il Performance Pack sblocca un livello intermedio da 436 CV e 1.288 Nm. I fondatori della Trident, Phil Bevan e Daniel Monaghan sono riusciti a potenziare all'inverosimile il propulsore grazie ad un particolare dispositivo moltiplicatore di coppia, di loro concezione e brevetto. L'allestimento Track Pack spinge il V8 oltre ogni limite, la scheda tecnica segna cifre da capogiro con una potenza stimata di 669 CV ed uno straordinario picco di coppia di 1.424 Nm. Il motore è abbinato di serie ad un cambio automatico a sei rapporti. Lo schema di sospensioni adotta un kit di ammortizzatore Pro Flex con molle sportive Eibach. L'impiante frenante di serie utilizza pinze a sei pistoncini e rotori Alcon ventilati da 400 mm all'anteriore e 380 mm al retrotreno, come optional si può optare per dischi carboceramici. La Trident Iceni Track Pack riesce a bruciare lo scatto 0-100 Km/h in appena 3,8 secondi e raggiunge una velocità massima di 306 Km/h.
Prezzi e personalizzazioni
La Trident Iceni è ordinabile ad un prezzo base di 96.000 sterline, circa 116.645 € al cambio attuale. Di serie la vettura viene dotata di aria condizionata, alzacristalli elettrici, aria condizionata, sedili regolabili elettrici e radio CD/MP3 con connessione Bluetooth. Il Premium Pack aggiunge lo sbrinatore del parabrezza ed alcuni dettagli specifici in fibra di carbonio nell'abitacolo e costa 3.300 €. Un ulteriore aggiunta è data dal Lux Pack, che per 8.500 € offre i cerchi in lega con finitura diamantata, il vetro posteriore oscurato, i rivestimenti in pelle e Alcantara, gli specchietti esterni riscaldabili, il navigatore satellitare con schermo da 7 pollici sulla console centrale ed un esclusivo set di valigie. Il potenziamento a 436 CV del Performance Pack costa 13.700 €, mentre per liberare tutti i 669 CV della Trident Iceni bisogna aggiungere i 37.500 € del Track Pack, che non solo accresce la potenza della vettura con intercooler e turbocompressore maggiorati, ma migliora nettamente l'assetto stradale con sospensioni ed ammortizzatori regolabili, differenziale rielaborato e le palette del cambio sul volante. L'ultimo ritocco è l'impianto frenante con dischi carboceramici, al prezzo di 18.800 €.
