Triumph Castrol Rocket, la moto da 650 km/h che può battere il record (VIDEO)
Già detentrice del record di velocità dal 1955 agli anni ‘70 con una Bonneville Speciale, la Triumph ci riprova con la Castrol Rocket, un mezzo mostruoso, capace di raggiungere i 650 km/h. Lunga 7,77 metri e larga solo 61 cm, ha un telaio telaio in carbonio e kevlar che ospita due motori Rocket III turbo a metanolo di cilindrata ridotta da 2294 cc a 1485 cc ciascuno, posti longitudinalmente. Il regime massimo passa da 5.750 a 9.000 giri al minuto, picco della potenza di ciascun motore da 500 cv turbo Garrett GT 2876R. Il tutto per una potenza sprigionata di 1000 cavalli. Molto più che una moto.
La Triumph Castrol Rocket ha sospensioni particolarissime, con due maxi forcelloni in alluminio e ammortizzatori Ohlins che garantiscono il contatto con il fondo anche a velocità altissime, mentre l’impianto frenante vede dischi in carbonio assistiti da paracadute dedicati. Alta 91 cm, più simile a un jet senza ali che a una moto, la Triumph Castrol Rocket punta a battere ogni record di velocità al suolo per un veicolo a due ruote. Il primato attuale riconosciuto dalla FIM è di 605 km/h conseguito da Rocky Robinson nel 2010 con la Ack Attack streamliner.
Triumph ha già testato il “mostro” sul lago salato di Bonneville, nello Utah. E proprio su questo stesso lago che tenterà di battere il record, riportando il primato della velocità nella casa inglese. Allo statunitense Jason di Salvo, pilota AMA Superbike e Supersport , nel mese di agosto verrà data la possibilità di avvicinarsi alle velocità di 700 km/h. A lui la responsabilità di riportare in Triumph il record di velocità nell’anno del centenario del marchio.