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Troy Bayliss infinito, a 48 anni lascia il ritiro e torna alle corse: farà la Sbk australiana

Il tre volte campione del mondo della Superbike disputerà tutte le gare del campionato australiano con la Ducati schierata dal suo team DesmoSport.
A cura di Valeria Aiello
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Troy Bayliss, 48 anni
Troy Bayliss, 48 anni

È tutto vero: Troy Bayliss, tre volte campione del mondo della Superbike (2001, 2006 e 2008) ha confermato che lascerà il ritiro per tornare a correre il campionato australiano Superbike 2018 in sella a Ducati 1299 Panigale R Final Edition. L’asso australiano, oggi 48enne, disputerà tutti i round della serie nazionale per il team DesmoSport Ducati di cui è proprietario insieme all’ex pilota australiano Ben Henry. Per Bayliss si tratterà di un ritorno nel campionato dove ha iniziato la sua carriera, prima di trionfare nel British Superbike (1999) e poi per tre volte nel mondiale dove, in 156 gare disputate, ha vinto 52 GP, salendo 94 volte sul podio. Nel Motomondiale, invece, ha disputato tre stagioni con Ducati e Honda, raccogliendo un unico ma storico successo, a Valencia nel 2006, vincendo da wild card l’ultima gara del campionato MotoGP nella stessa stagione in cui ha colto il suo terzo titolo in Superbike.

Bayliss: "Mi sento all'altezza"

Bayliss ha ammesso che il desiderio di tornare alle corse era maturato già da un po’, dopo anche l’opportunità avuta a metà della passata stagione di sostituire l’infortunato Callum Spriggs, portacolori del suo team. “È stata una situazione che abbiamo iniziato a considerare quando Callum si è infortunato. In un primo momento, ho pensato che rientrare non fosse giusto perché pensavo di dare fiducia a un altro giovane” ha spiegato lo stesso Bayliss. “Poi, però, dopo aver guidato la moto, ho sentito il bisogno di correre il campionato e provare a vincere il titolo australiano SBK che non ho mai festeggiato”. Durante gli anni nel campionato australiano, Bayliss aveva infatti chiuso al terzo posto nel 1996 in sella a una Kawasaki e l’anno successivo si era laureato vice campione in sella a una Suzuki. “Certamente sento di avere degli affari in sospeso” ha continuato Bayliss. “Devo lavorare ancora un altro po’ in termini di forma fisica, ma dopo aver provato la moto e aver girato all’Adelaide Motorsport Festival mi sento decisamente all’altezza”. Il campionato australiano Superbike scatterà i prossimi 24 e 25 febbraio sul circuito di Phillip Island mentre il primo impegno ufficiale, sempre sullo stesso circuito australiano, è fissato per il 30 e 31 gennaio per i test collettivi.

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