TruCam, tutti i segreti dell’autovelox che pizzica anche chi usa lo smartphone
Le Forze dell'Ordine si avvalgono di strumenti sempre più avanzati per rilevare le infrazioni. Il classico autovelox ha subito un forte processo evolutivo e la generazione attuale di dispositivi telelaser risulta estremamente efficiente, soprattutto con l'ultimo modello: il TruCam è attualmente utilizzato in diverse strade italiane ed è capace di svolgere un lavoro ben maggiore rispetto alla semplice rilevazione della velocità istantanea.
Un telelaser ad alta efficienza
Il TruCam è dunque un telelaser e, rispetto ad un classico autovelox, non scatta una semplice fotografia ma fornisce una serie di fotogrammi ad alta risoluzione. Il video viene registrato nel momento in cui viene rilevata una velocità superiore al limite stabilito. Il software di TruCam riesce inoltre a distinguere il tipo di veicolo osservato stabilendo se si tratta di un'autovettura o di un mezzo pesante: una funzione utile per applicare limiti di velocità differenti in base alla massa della vettura. La telecamera del TruCam è dotata di un illuminatore ad infrarossi che ne permette il perfetto funzionamento di notte e anche in condizioni di scarsa visibilità. L'apparato è praticamente infallibile e viaggiare a velocità altissime è inutile: TruCam riesce ad immortalare auto in viaggio ad un velocità massima di 320 Km/h.
Becca anche chi usa lo smartphone
Una volta stabilito che una vettura ha superato la velocità massima consentita, le Forze dell'Ordine possono utilizzare il video registrato dal TruCam per stabilire se si sono verificate altre infrazioni. Questo tipo di utilizzo è in linea con le normative della privacy ed è regolamentato da un decreto approvato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel 2011. L'ottima risoluzione delle immagini permette di osservare il guidatore e si può facilmente pizzicare chi guida senza cintura di sicurezza o col cellulare in mano e procedere con un ulteriore sanzione. Questo tipo di infrazioni possono essere accertare dal telelaser esclusivamente in combinazione ad un eccesso di velocità, che attiva il dispositivo e fa procedere con la registrazione. Attualmente sono 500 i TruCam operativi su suolo nazionale: la maggior parte sono in dotazione alle forze di polizia locali mentre una piccola quota è riservata alla Stradale. Per quanto riguarda i telelaser, sono 3.500 gli esemplari utilizzati in Italia. Il dispositivo può essere montato su una postazione fissa e funziona con vetture in avvicinamento ed in allontanamento: nel primo caso gli agenti possono fermare l'automobilista ed esaminare i filmati per rilevare altre infrazioni, nel secondo caso si può accertare solo il superamento del limite dato che non è possibile fermare il trasgressore e contestare altre infrazioni.