Turismo ecologico, a Parigi si gira con la Citroen 2CV elettrica
Tradizione e sostenibilità. Un gruppo di Citroen 2CV, icona dell'automobilismo francese, trasporteranno per le strade di Parigi i turisti che soggiornano nella capitale transalpina e vorranno compiere un tuffo nel passato. Il tutto a emissioni zero, perchè le vetturette sono state riconvertite in auto elettriche. L'idea è di un'agenzia locale specializzata, la "4 roues sans parapluie" (4 ruote senza ombrello), che da tempo propone questo servizio, sia con le piccole dedeuche che con le più grandi DS, ma alimentate con i propulsori tradizionali. Il progetto delle auto elettriche è nato 5 anni fa ed è stato portato avanti con l'assenso della casa madre, che però non ha partecipato al progetto. La 2 CV elettrica è stata ufficialmente presentata nel dicembre scorso al Forum sul Clima (Cop21) di Parigi. Queste vetture, che cominciano a circolare in questi giorni, hanno 2 batterie al litio che si ricaricano in 3 ore e possono vantare 22 cavalli (contro i 29 della 2 CV 6) e possono toccare i 110 km/h di velocità massima.
Florent Dargnies, presidente e fondatore dell'agenzia che ha dato vita al progetto, presentando la conversione delle vetture ha dichiarato: "Lo sviluppo di un turismo urbano ecologico e sostenibile è ormai un'esigenza inderogabile che sarà progressiva dell'intera flotta di 2CV con motore a scoppio. Le vetturette saranno una delle offerte turistiche di un pacchetto vario e composito come può esserlo quello di una metropoli da oltre 30 milioni di visitatori l'anno, di cui 15 milioni provenienti da oltreconfine: un mix che offre, tra l'altro, la possibilità di tour su berlinette da 500 cavalli, non esattamnte "low impact".