video suggerito
video suggerito

Tutor in autostrada, si riparte dal 27 luglio: ecco quali saranno le tratte controllate

Saranno riattivati venerdì 27 luglio, in concomitanza con l’esodo estivo, i Tutor su 22 tratte stradali: i nuovi dispositivi saranno dotati del sistema SICVe-PM che rileverà sempre la velocità media di percorrenza su due punti, ma potrà contare su un software migliorato che renderà più sicuro il riconoscimento dell’auto.
A cura di Matteo Vana
59 CONDIVISIONI
Tutor
Un portale di controllo del sistema Tutor.

Tornano in funzione i Tutor sulle autostrade italiane: dal 27 luglio, infatti, il sistema di controllo della velocità media, spento nei mesi scorsi dopo la sentenza con la quale la Corte d'Appello di Roma aveva dato ragione ad una piccola azienda di Greve in Chianti, che reclamava l'idea originaria riprodotta da Autostrade. Introdotto nel 2004 dopo un lavoro di preparazione svolto da Autostrade con la Polizia stradale, il ministero dei Trasporti e le associazioni dei consumatori, fino al 10 aprile scorso il Tutor era attivo su oltre 2.500 km di carreggiate.

Le caratteristiche del nuovo sistema SICVe-PM

Il sistema non rilevava solo lo sforamento dei limiti in un singolo punto della rete ma anche la velocità media su tratti di una lunghezza indicativamente tra 10 e 25 km, grazie all'installazione di sensori e portali con telecamere. Secondo Autostrade per l'Italia il sistema "ha ridotto del 70% il numero dei morti sulla rete autostradale, grazie ad una diminuzione del 25% della velocità di picco e del 15% di quella media. Adesso, però, il nuovo sistema SICVe-PM per il rilevamento della velocità sulle autostrade  – che promette di essere più veloce, più preciso e praticamente implacabile – sarà attivato venerdì 27 luglio, in prossimità con la prima settimana vera e propria di esodo estivo: il SICVe-PM funzionerà esattamente come quello precedente, cioè rileverà la velocità media a cui il veicolo percorre il tratto di strada da un punto A fino ad un punto B, ma con software migliorato che porrà l'attenzione anche su altri dettagli delle auto – riuscendo a riconoscere addirittura pubblicità, adesivi e dispositivi luminosi – per rendere più sicuro il riconoscimento della vettura e la rilevazione della velocità di percorrenza.

Le prime tratte interessate

Il nuovo sistema per la rivelazione della velocità media sarà installato inizialmente su 22 tratte autostradali, alle quali, in futuro, come reso dal Viminale, se ne aggiungeranno altre, attualmente in fase di valutazione. Le prime sulle quali verrà sperimentato sono la Reggio Emilia-Campegine e la Campegine-Parma; Albisola-Celle Ligure e Celle Ligure-Albisola; Valle del Rubicone-Cesena; Faenza-Forlì; Cesena-Valle del Rubicone e Valle del Rubicone-Rimini nord; Firenzuola-Badia e Badia-Fiorenzuola; All. Dir. Roma nord-Ponzano Romano; Ponzano Romano-Magliano Sabina; Magliano Sabina-Orte; San Vittore-Cassino; Cassino-Pontecorvo; Colleferro-Valmontone; All. Dir. Roma sud-Colleferro; San Vittore-Caianello; Baiano-Avellino ovest; Avellino ovest-Baiano; Sarno-Palma Campania; Allacciamento A1/A30-Nola. Quasi impossibile sfuggire all'occhio elettronico, agli automobilisti in partenza per le vacanze non rimane che rispettare i limiti di velocità per non incorrere in multe anche piuttosto salate.

59 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views