Tutte le auto del superbollo: non solo supercar e SUV

Il decreto Salva-Italia di Monti, appena firmato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, richiederà un grande sforzo da parte di tutti i cittadini, automobilisti compresi. Inizialmente il provvedimento imponeva come limite massimo 170Kw, poi nella stesura finale tale cifra è stata alzata e il nuovo super bollo colpirà le auto con potenza superiore a 185Kw, nello specifico si pagheranno 20€ in più per ogni Kw eccedente ai 185 fissati come limite; indipendentemente dall'anno di immatricolazione. Per intenderci meglio, 185Kw equivalgono a circa 248CV. Tale norma può essere interpretata come una tassa di lusso per veicoli di grossa cilindrata ma non è proprio così: attualmente, soprattutto con l’avvento delle vetture ibride la cui potenza è pari alla somma dei Kw per ogni motore installato, è molto facile sforare i 185Kw. L’ultima revisione della manovra introduce il principio della riduzione progressiva in funzione dell'età. Questa riduzione si ripartisce nella seguente modalità: la tassa si riduce a 12 €/kW per i veicoli immatricolati da più di cinque anni, a 6 €/kW quando si va oltre i dieci anni, 3 €/kW superati i 15 anni e per le auto immatricolate da oltre venti anni non si dovrà pagare.
Se vogliamo guardarla dal lato puramente lussuoso prendiamo come esempio una Ferrari 458 Italia: la berlinetta modenese ha una potenza di 570CV, pari a 425Kw eccedendo quindi di 240Kw rispetto al limite fissato per il super bollo, 255Kw che costeranno 20€ l’uno arrivando ad un aumento annuale del bollo di 4800€. Considerato il prezzo di 197.000€, 4800€ in più di bollo l’anno possono ritenersi anche giustificati.
Ora, per chiarire meglio le idee, prendiamo in considerazione un’auto più “comune”, la Fiat Freemont: la versione AWD con motore 3.6litri (circa 34.000€ di listino) conta 280CV, che si convertono in 208Kw, lo scarto è pari a 23Kw portando ad un’imposta maggiorata di 460€. Con questo si capisce che tale imposta colpisce sì in modo maggiore le auto lussuose o sportive, ma è vero anche che va a toccare anche auto di segmenti inferiori; una Bmw Serie 1, dal prezzo di 30.000€ circa, col motore 3.0litri arriva a 192Kw (258CV).
Un altro colpo che andrà invece a toccare le tasche di tutti gli automobilisti è l’aumento delle aliquote sui carburanti. In parole povere è stato decretato un aumento di 704,20€ ogni mille litri per la benzina e 593,20€ per mille litri sul gasolio, cifre che si convertono al consumatore pari ad un aumento di 8,2 e 11,2 cent rispettivamente per benzina e diesel. La situazione economica italiana è critica e solo con un grosso sforzo da parte dell'intera popolazione si potrà risanare, la manovra Monti dovrebbe portare nelle casse dello stato circa 30 miliardi di euro che potrebbero riuscire a far rialzare l'Italia.