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Ufficiale, Mick Schumacher entra nella Ferrari Driver Academy

Il figlio del sette volte campione di Formula 1 ha firmato per entrare a fare parte del programma giovani del Cavallino.
A cura di Valeria Aiello
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È ufficiale. Mick Schumacher entra a fare parte dei rosa di giovani talenti della Ferrari Driver Academy. Il 19enne figlio del sette volte campione del mondo di Formula 1 Michael Schumacher che nel 2018 ha vinto l’Europeo di Formula 3 e che nel 2019 debutterà nel campionato di Formula 2 sempre con il team Prema si unirà a Giuliano Alesi e Callum Ilott, impegnati anche loro in Formula 2, Marcus Armstrong e Robert Shwartzman, che gareggeranno nel campionato FIA Formula 3, Enzo Fittipaldi, che sarà impegnato nel FIA Formula Regional (Europe), e Gianluca Petecof in gara nella FIA Formula 4 (in Italia e Germania). Lo ha reso noto il Cavallino attraverso una nota stampa precisando che, a partire dalla prossima settimana, Schumi jr sarà impegnato insieme agli altri piloti della FDA nelle attività di preparazione pre-stagione.

Mick Schumacher
Mick Schumacher

Sono felicissimo di avere raggiunto un accordo con Ferrari e del fatto che il mio prossimo futuro nelle competizioni automobilistiche sia in rosso, entrando a far parte della Ferrari Driver Academy e così anche della famiglia della Ferrari – ha dichiarato Mick Schumacher – Questo è un altro passo nella giusta direzione e potrò solo beneficiare dell’immensa competenza che c’è lì. Sicuramente farò di tutto per poter apprendere tutto ciò che mi può aiutare a raggiunger e il mio sogno: correre in Formula 1. È più che ovvio che Ferrari abbia un posto enorme nel mio cuore fin da quando sono nato e in quello della nostra famiglia, sono felice anche a livello personale per questa opportunità. Vorrei anche ringraziare la mia famiglia, gli amici e i partner che mi hanno supportato e aiutato ad arrivare a questo punto”.

Soddisfazione anche nelle parole di Mattia Binotto, nuovo team principal della Ferrari: “Per chi come me lo ha visto nascere ha sicuramente un significato emotivo particolare accogliere Mick in Ferrari, ma lo abbiamo scelto per il suo talento e per le qualità umane e professionali che ha messo già in mostra malgrado la sua giovane età”.

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