Ufficiale Spyker compra Saab, l’azienda svedese è salva
La Saab dopo una serie interminabile di tira e molla passa sotto le dipendenze dirette del costruttore olandese di supercar Spyker. L’era General Motors si chiude dopo vent’anno di onorata gestione e si chiude nel modo meno doloroso possibile per l’impianto di Trollhättan.
La casa Americana si è accordata con il costruttore olandese per una cifra di 74 milioni di dollari in contanti ai quali si vanno ad aggiungere 326 milioni in azioni privilegiate che la GM riceverà dalla società che emergerà fra Spyker e Saab. Colme di entusiasmo le parole di John Smith, top manager di GM: “È una grande notizia per tutti, siamo riusciti insieme a Spyker e al governo svedese a trovare un accordo che assicura un futuro sostenibile a Saab, un marchio unico e storico”.
La General Motors aveva messo in vendita il marchio già un anno fa senza però riuscire a convincere acquirenti a rilevare il marchio, che rischiava di chiudere i battenti un po’ come è successo per i marchi Pontiac e Saturn. Così non è stato, la Spyker ha così salvato lo stabilimento svedese della Saab che offre lavoro a 3.400 operai, per buona pace del Governo svedese che era già pronto ad intervenire con finanziamenti pubblici pur di evitare il fallimento dell’azienda.
Sarebbe un esempio da seguire per Sergio Marchionne che con Termini Imerese non sa più cosa inventarsi. Per il marchio olando-svedese ora i tempi sono maturi per la commercializzazione della nuova Saab 9-5 e dei modelli 9-3X e 9-4X, presentata per la prima volta allo stato di concept al NAIAS del 2008.