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Un automobilista su quattro odia i motociclisti

Uno studio afferma che il 27,2% degli automobilisti prova rabbia quando un motociclista sfreccia zigzagando nel traffico. La rabbia influisce sulla guida e non passa via tanto facilmente.
A cura di Pietro Ginechesi
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Automobilista arrabbiato (Foto di Joseph Mietus).
Automobilista arrabbiato (Foto di Joseph Mietus).

Guidare nel traffico non è mai un'esperienza piacevole e chi abitualmente macina parecchi chilometri a bordo della propria auto non sempre riesce a mantenere la calma. Tra i numerosi fattori che fanno innervosire chi impugna il volante ce n'è uno che proprio non va giù ad oltre 1/4 degli automobilisti: si tratta dei motociclisti. Il rapporto tra due e quattro ruote non è mai stato rose e fiori e le strade diventano facilmente un campo di battaglia che, tra gestacci e qualche parola di troppo, mette in mostra pesanti liti.

Tensioni tra due e quattro ruote. Una ricerca svolta dalla compagnia assicuratrice specializzata nel campo delle due ruote, Devitt, ha stabilito quanto effettivamente gli automobilisti non sopportino i motociclisti. Lo studio è stato effettuato su un campione di 2.000 automobilisti, ai quali sono state poste alcune domande riguardo alla loro opinione sugli utenti delle due ruote. Il 27,8% degli intervistati ha dichiarato di provare rabbia quando un motociclista li sorpassa, soprattutto nel traffico. Mentre le auto sono ferme in coda, le moto riescono a sgusciare via dal traffico zigzagando tra le vetture bloccate nel traffico.

Rabbia prolungata. Questo vantaggio non è visto affatto bene dagli automobilisti che, una volta "subito" il sorpasso non riescono a trattenere la propria ira. La botta di rabbia non è così tanto passeggera: lo studio rivela che mediamente vengono impiegati 34,2 minuti per smaltire il pessimo umore e riaffrontare la guida con serenità. Il traffico è il nemico numero uno degli automobilisti inglesi, uno studio afferma che in media ogni settimana vengono persi 29,6 minuti che vengono sottratti al proprio lavoro. Questa costante perdita di tempo ha ripercussioni negative per l'intero paese: si stima una portata di 204 milioni di sterline.

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