Un esagerato Marc Marquez firma la pole di Indianapolis

Occhi puntati su Marc Marquez, il rookie della Repsol Honda che in questo anno di esordio nella classe regina sta collezionando una serie impressionante di risultati. Dopo aver firmato tutte le sessioni di prove libere del weekend nell’indiana, Marc Marquez riesce a portare la sua Honda davvero al limite, con una guida precisissima che non lascia spazio a sbavature. Lo pilota spagnolo si guadagna la pole position del GP di Indianapolis, frantumando tutti i record del circuito e imponendosi con facilità su tutti i suoi avversari. In griglia di partenza, al suo fianco ci saranno Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa mentre dalla seconda fila scatteranno Cal Crutchlow, Alvaro Bautista e Nicky Hayden, prima delle Ducati. Non è stata una buona sessione per Valentino Rossi che domani partirà dalla nona casella, e per Andrea Dovizioso, solo decimo.

Q2 – Gomma morbida per tutti i dodici piloti in pista. La sessione di qualifica del GP di Indianapolis parte fortissimo con Marc Marquez, Jorge Lorenzo e Cal Crutchlow che si portano subito sotto l’1.39 già al primo giro lanciato, bruciando il record del circuito segnato lo scorso anno da Dani Pedrosa. Marc Marquez accende caschi rossi e aumenta il vantaggio dai suoi inseguitori segnando un impressionante 1’37.958. Allo spagnolo della Honda non riescono a rispondere né Jorge Lorenzo né Dani Pedrosa, staccati di oltre mezzo secondo. Caduta senza conseguenze per Stefal Bradl che perde l’anteriore e scivola lungo la via di fuga nel curvone subito dopo il rettilineo dei box.

I commenti a caldo – Al termine della sessione di qualifica, dal parco chiuso dell’Indianapolis Motor Speedway, i commenti a caldo dei tre piloti spagnoli.
Marc Marquez. “Sapevo che con questo pneumatico il grip sarebbe stato migliore, l’ho usato tutto. Alla prima uscita ho sbagliato un po’. Alla seconda uscita ho fatto un grandissimo giro, sono contento per la pole, vedremo domani perché sarà una gara dura. Alla fine della gara tutti arrivano un po’ al limite, il pneumatico cala tanto. Credo che siamo a posto per la vittoria”
Jorge Lorenzo. “È molto dura e su questa pista non è proprio facile. Ho provato a migliorare la moto ma loro vanno molto forte. In gara può comunque succedere di tutto”.
Dani Pedrosa. “La mia più grande preoccupazione è per il mio fisico. Fare una gara così forte non è facile. Speriamo che il fisico tenga, Spero di poter fare una buona lotta, di migliorare la moto e fare una buona scelta di gomma”.

Q2 – Classifica MotoGP, GP di Indianapolis
1 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team 1:37.958
2 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing 1:38.471 +0.513
3 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team 1:38.485 +0.527
4 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 1:38.502 +0.544
5 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini 1:38.872 +0.914
6 Nicky HAYDEN USA Ducati Team 1:39.142 1:41.489 +1.184
7 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 1:39.255 +1.297
8 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP 1:39.313 +1.355
9 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing 1:39.356 +1.398
10 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team 1:39.555 +1.597
11 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing 1:40.042 +2.084
12 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing 1:40.372 +2.414

Q1 – In pista i piloti che non sono rientrati nella top ten della terza sessione di libere. Il primo pilota a scendere sotto il muro dell’1’41 è Colin Edward, seguito da Danilo Petrucci. In pista anche Aleix Espargaro che, nonostante la mano infortunata nell’highside della quarta sessione di libere, riesce a chiudere sull’1’40 basso. Sullo stesso ritmo dello spagnolo del team Aspar, Andrea Iannone, unico alfiere della Ducati Pramac che riesce a chiudere con il secondo crono (1:40.418), e a guadagnarsi l’accesso alla Q2 insieme a Colin Edward (1:40.328).

Q1 – Classifica dei tempi MotoGP, GP di Indianapolis
1 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing 1:40.328
2 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing 1:40.418 +0.090
3 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar 1:40.444 +0.116
4 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project 1:41.122 +0.794
5 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar 1:41.154 +0.826
6 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing 1:41.334 +1.006
7 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens 1:41.527 +1.199
8 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport 1:41.618 +1.290
9 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens 1:41.665 +1.337
10 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini 1:41.786 +1.458
11 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport 1:41.807 +1.479
12 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project 1:41.868 +1.540
13 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing 1:42.165 +1.837
14 Blake YOUNG USA Attack Performance Racing 1:44.472 +4.144
– Ben SPIES USA Ignite Pramac Racing