Un pezzo unico da 7 milioni di dollari: la Ferrari “Uovo” va all’asta
Cifre incredibili per un'auto a dir poco unica. La incredibile Ferrari 166 MM/212 Export Uovo è pronta per essere battuta all'asta e gli organizzatori si aspettano cifre record per la vendita. Un esemplare rarissimo di una vettura da corsa completamente ridisegnata seguendo le esigenze di uno dei clienti più cari ad Enzo Ferrari. La vettura sarà venduta all'asta a Monterey, California e gli organizzatori hanno stimato un prezzo finale che si aggira tra i 5 e i 7 milioni di dollari.
Posseduta da un esperto. La vettura è appartenuta a Giannino Marzotto, un pilota amatoriale di grande talento, ampiamente elogiato da Enzo Ferrari nel volume "Piloti, Che Gente". Marzotto vantava un'ampia eredità ottenuta dalla sua famiglia di imprenditori tessili. Grande collezionista di Ferrari, l'uomo possedeva oltre 20 modelli del Cavallino Rampante e le metteva a disposizione anche dei suoi fratelli Vittorio, Paolo e Umberto. Marzotto risultava amatoriale ma nel palmares poteva vantare due vittorie alla Mille Miglia ed un quinto posto alla 24 Ore di Le Mans.
Completamente personalizzata. La storia di questo spettacolare esemplare in vendita parte nel 2 febbraio 1950, quando la Ferrari 166 Mm/212 Export esce dallo stabilimento di Maranello. La vettura partecipa alla Mille Miglia ma subisce ingenti danni. Marzotto affida le riparazioni alla carrozzeria Fontana di Padova, che riceve l'importante incarico di ricostruire completamente la carrozzeria e disegnare un corpo vettura più leggero ed aerodinamico. Lo scultore Franco Reggiani sagoma delle linee ampiamente tondeggianti ed inserì nel frontale una grossa griglia rotonda, queste particolari sagome sono il motivo del particolare nome "Uovo". Il risultato finale porta ad un alleggerimento di 150 Kg. Il motore è un V12 2.6 litri ereditato dalla Ferrari 212 Export, i freni maggiorati sono ripresi dalle monoposto di Formula 2 ed il serbatoio ha una capienza maggiorata a 156 litri.