Uno sciatore è morto nei pressi del luogo dell’incidente di Schumacher
Uno sciatore è morto quache giorno fa nella stazione sciistica di Meribel, la stessa dove Michael Schumacher ha avuto l'incidente quasi due anni fa. Era il 29 dicembre 2013. Mercoledì 16 dicembre, nel pomeriggio, un giovane sciatore inglese di 17 anni è morto dopo una caduta su una pista blu nella località dell'Alta Savoia. Così come il sette volte campione del mondo, il giovane era in vacanza con la famiglia, nello stesso resort dove alloggiava l’ex ferrarista, e indossava un casco protettivo ma la velocità sembra essere la causa della sua morte: il ragazzo stava sciando insieme ad altre sei persone, tra le quali amici di scuola, i loro genitori e la sorella, quando, mentre affrontava la pista Lievre, una blu di scarsa difficoltà, ha perso il controllo degli sci ed è caduto a bordo delle piste che in questo inverno arido sono senza neve. Il giovane, di cui non sono state fornite le generalità, avrebbe battuto la testa sul terreno mentre sciava a causa dello strato di neve sottile viste le temperature sopra la media stagionale. I tentativi da parte della pattuglia sanitaria della stazione sciistica di rianimarlo non hanno avuto successo, l'inglese ha riportato fratture multiple facciali e lesioni interne. Un'indagine è stata aperta per determinare le cause dell'incidente mortale e un portavoce della stazione sciistica ha spiegato: "Non è chiaro che cosa sia successo esattamente, la velocità è stato senz’altro uno dei fattori che ha provocato la morte".
Questa coincidenza ha riportato in auge, di nuovo, le condizioni di salute di Michael Schumacher ma non ci sono novità a riguardo: i progressi del sette volte campione del mondo non sono così evidenti nonostante sia seguito da una equipe medica 24 ore su 24. Con il figlio Mick impegnato nella Formula 3 si torna spesso a parlare del "Kaiser" ma non ci sono aggiornamenti sull'andamento della riabilitazione.