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Vale Rossi: “Siamo vicini, fondamentale partire tra i primi cinque”

Il ‘dottore’ è ottimista. Tre decimi sono un ritardo quasi nullo per il pesarese che ha individuato le soluzioni giuste per giocarsela alla pari: staccare il tempo giusto per la prima fila e migliorare il bilanciamento della Yamaha.
A cura di Alessio Pediglieri
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Vale Rossi

E' un Valentino Rossi sereno e soddisfatto quello che commenta la prima giornata di prove libere sul circuito di Jerez valido per il terzo Gran Premio del Motomondiale 2013. Tre decimi di ritardo da Jorge Lorenzo non sono un abisso, anzi. La sensazione del Dottore è che si è sulla strada giusta per colmare anche questo piccolo gap e giocarsela alla pari con la Yamaha del campione del Mondo e con l'Honda di un determinato Pedrosa. "Speravamo di riuscire ad essere veloci con la gomma dura e per questo l'abbiamo messa dall'inizio – racconta Vale a fine libere – Sulla carta infatti doveva essere la gomma migliore con questa temperatura. E invece ci siamo accorti che con la gomma dura, quando la moto è piegata, scivola un po' troppo, si perde tantissimo in accelerazione e in questo momento credo sia meglio la gomma morbida. Però se farà molto caldo pensare di fare trenta giri con la morbida sarà davvero difficile". Sul circuito storicamente favorevole alle Yamaha però non sarà fondamentale solo la scelta della gomma ma anche migliorare l'assetto e trovare spazio in prima fila. Queste le soluzioni dettate dal Dottore per ritornare immediatamente sul podio dopo la delusione di Assen. "Intanto stiamo cercando il bilanciamento giusto della moto perchè poi abbiamo anche qualche problemino davanti e dobbiamo recuperare anche qualche decimo sul passo. Però non è che siamo tanto lontani, sul giro secco nemmeno più di tanto. Magari sul passo ci manca qualcosa ma tutti i Team sono lì vicino, quindi non perdo tanto in qualche particolare settore e dobbiamo continuare così perché domani sarà molto importante partire tra i primi cinque.  Stamattina ero un po' più in difficoltàha ammesso Rossi – ma oggi pomeriggio un po' meno. Ultima curva a parte: non sono mai stato capace di farla".

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