Valentino Rossi a La Gazzetta dello Sport: no alla 24 ore di Le Mans
Di Valentino Rossi, lo sappiamo, si è detto di tutto. Che avrebbe dato una sferzata alla sua carriera, optando prima per la Formula 1 e poi per il Rally. Ed invece resta lì, sulla sella della sua moto, non disdegnando però emozionanti gare contro i professionisti della quattro ruote. Senza mai sfigurare.
Le auto, tuttavia, per il Dottore sono una passione vacanziera. O almeno tali appaiono per il momento. Perciò, all'invito di Emanuele Pirro e Dindo Capello per la 24 ore di Le Mans (12-13 giugno 2010), non ha potuto accettare di slancio. Persino Jean Alesi aveva invitato Valentino alla famosa competizione automobilistica francese. Proprio l'ex ferrarista ha comunicato ad un giornalista il rifiuto al richiamo delle auto del nove volte campione del mondo.
A La Gazzetta dello Sport Valentino Rossi ha ricordato che pur se "lusingato dall'offerta di Jean", "giugno è il mese più impegnativo di tutto il Mondiale con addirittura tre gare in programma e dunque è impossibile pensare che possa partecipare alla 24 Ore". Non solo: The doctor deve anche rinunciare al World Rally Championship (WRC) in Messico (5-7 marzo). Del resto, come spiega Davide Brivio, "La verità è che Vale, quando inizia la stagione, vuole concentrarsi soltanto sulle moto, che poi costituiscono il suo vero lavoro. Per questo disputa i rally e le gare di velocità soltanto a stagione conclusa".
Danilo Massa