Valentino Rossi: “Ancora tanto da fare ma siamo tutti vicini”

Prove comparative e aggiustamenti di setting per Valentino Rossi a Brno quinto tempo dal riferimento della prima giornata di prove libere del Gp della Repubblica Ceca targato Marc Marquez che con Andrea Iannone e Jorge Lorenzo ha girato sotto il muro dell’1’56. Il pesarese ha contenuto il ritardo in 3 decimi, impegnato in prove su due moto molto simili ma con specifiche diverse.
Come feeling al primo giorno è stato piuttosto positivo, mi trovo abbastanza bene con la moto – ha analizzato Valentino Rossi – C’è ancora tanto da fare ma siamo in sei o sette tutti lì vicino
Nel t2 non è male, da mettere a posto la staccata della 1 e della 3 dove è sempre difficile fermare la moto e nel rettilineo successivo non sono velocissimo – ha aggiunto – Bisogna mettere a posto ancora un po’ tutto ma come prima giornata è abbastanza buona, sono quinto, siamo tutti lì.
La scelta delle gomma è ancora molto aperta per tutti perché addirittura davanti ne abbiamo 3 che sono probabili, con diverse caratteristiche. Bisognerà scegliere anche la migliore che si adatta alla moto. Al posteriore, invece, abbiamo la morbida e la dura ma bisognerà vedere se la morbida ce la fa a fare tutta la gara. Stiamo lavorando sul setting per aiutare un po’ le gomme, quindi cercare di avere un buon passo dopo tanti giri.
Questa pista è molto bella come disegno però l’asfalto non è fantastico perché ci sono tante buche, sta cominciando a diventare un po’ vecchio e il livello del grip è basso. Arrivando dall’Austria dove la pista era tutta perfettamente liscia e con tanto grip e un asfalto molto nuovo, bisogna lavorare un po’ in modo diverso.
La prima sensazione con le Michelin è che si soffre meno rispetto alle Bridgestone. Con le Bridgestone l’anno scorso mi trovavo più in difficoltà con questo poco grip, invece le Michelin che sono un po’più morbide e danno un po’ più di feedback, riescono ad aiutare un po’ di più.