Valentino Rossi: “Ho spinto troppo e ho sbagliato, sono stato un somaro”
Combattivo in gara 1, forse troppo sicuro in gara 2, in un Gp d'Olanda diviso in due parti per la tanta pioggia che ha portato all’interruzione della corsa al 15esimo giro e ad una seconda procedura di partenza: Valentino Rossi osa troppo pochi istanti dopo la caduta di Andrea Dovizioso e il problema di Danilo Petrucci, sbaglia in curva 10, perdendo il controllo della sua Yamaha. Zero pesantissimo in ottica campionato, il terzo dopo l’errore di Austin e il problema al motore del Mugello, dal momento che Marquez, secondo al traguardo, guadagna altri 20 punti pieni ed è sempre più leader del mondiale con 24 lunghezze di vantaggio su Lorenzo e 42 sul ‘dottore’.
Nella seconda gara siamo partiti con la gomma morbida dietro che era un grandissimo vantaggio grip rispetto alla prima parte di gara con la gomma dura – ha analizzato Rossi ai microfoni di Sky Sport – Nella prima parte siamo partiti con la gomma dura, ma quando pioveva molto si faceva una gran fatica perché se l’asfalto fosse rimasto bagnato normale sarebbe stata la scelta giusta ma quando ha cominciato a piovere molto si faceva una gran fatica, soprattutto a sinistra.
Sono uscito da curva 9 molto più velocemente rispetto a gara 1 perché avevo molto più grip e ho frenato uguale alla dieci, ma probabilmente sono arrivato qualche chilometro più forte e sono caduto.
Il fatto che avevo la gomma usata dai primi 12 giri non ha cambiato niente. È stato semplicemente un errore mio, sono stato proprio un somaro perché stavo andando troppo forte.
Sono passato sul traguardo del primo giro lanciato e ho visto sulla tabella 1 secondo e 4 in 1’49.3 e ho pensato di spingere ancora nel secondo giro però ho spinto troppo, bastava meno.
Era molto facile sbagliare e già lo avevamo visto giù da ieri. Quelli che hanno spinto al 100% hanno sbagliato e anche Dovizioso che era molto veloce nella prima parte, ha sbagliato nella seconda gara perché gli si è chiusa davanti. Non so se quella parte di pista fosse più scivolosa, semplicemente ho spinto troppo e sono caduto.
Durante il weekend sono sempre andato forte – ha aggiunto – ed ero veloce in tutte le condizioni. Nella prima parte di gara, fono a quando c’era una quantità di acqua anormale ero veloce, sapevo che nella seconda potevo spingere e andare via ma ho esagerato. Se fossi arrivato sul traguardo avressi visto il distacco sulla tabella e avrei rallentato, ma purtroppo non ci sono arrivato.
Per quanto riguarda il campionato è molto difficile, questa era una gara dove bisognava recuperare dei punti soprattutto su Lorenzo che era stato in difficoltà nel weekend e magari anche su Marquez, invece alla fine ho sbagliato e li ho persi. Però adesso bisogna vivere gara per gara, cercare di andare forte e di essere competitivi, perché comunque 42 punti sono tanti ma cercheremo di fare delle belle gare.