Valentino Rossi: “Il mio nuovo stile di guida? Marc Marquez style!”
Il secondo crono assoluto nel day 3 di Sepang, a meno di due decimi dal tempo record di Marc Marquez, riporta sul viso di Valentino Rossi quel sorriso che lo scorso anno non eravamo riusciti a scorgere tanto spesso. Un risultato che immediatamente ci riporta agli anni d’oro del Dottore, quando la domenica si seguiva la MotoGP in piedi sul divano e che lascia ben sperare per la prossima stagione.
Nella tre giorni sul circuito malesiano Valentino Rossi è riuscito a ritrovare il feeling con la sua M1 ma soprattutto è riuscito ad evolvere il suo stile di guida, fino a quasi “imitare” lo stile di Marc Marquez, il non-conventional rookie che nell’anno di esordio in MotoGP reinventa, a sua volta, lo stile di Jarno Saarinen.
È lo stesso Valentino Rossi a confermarlo. Lo stile di Marc Marquez premia e una Yamaha più competitiva ridà al Dottore lo smalto di un tempo, tutto quello che serve per stare davanti a spagnoli del calibro di Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa. “È vero, ho cambiato il mio stile di guida” spiega Rossi, “mi sporgo di più dalla moto perché è importante non mettere in crisi gli pneumatici al massimo dell’angolo di piega. Un po’ come fa Marquez, anche se ho le gambe troppo lunghe per guidare come lui [ride, ndr]”.
L’anno in più di esperienza sulla M1, la consapevolezza di una guida oltre il limite e la voglia di chiudere la carriera nel migliore dei modi rimettono il campione pesarese pienamente in corsa per il decimo titolo mondiale, quello che centrerebbe l’obiettivo, quello che schiaccerebbe la supremazia spagnola, quello che ridarebbe ai fan la gioia di rivederlo festeggiare sul gradino più alto del podio, quello che davvero tutti avremmo voglia di rivedere… in piedi, sul divano.