Valentino Rossi: “Marquez, un bastardo come me”
Valentino Rossi promette battaglia. Con il secondo miglior crono nelle libere del mattino, il pilota della Yamaha a Laguna Seca, nono appuntamento stagionale MotoGP, ha il passo dei primi. Pochi decimi lo separano da Marc Marquez. Rossi sta lavorando sulla moto. Le modifiche per migliorare grip e durata della gomma stanno portando miglioramenti in velocità. "Sono molto felice. Come primo giorno, non era poi così male” sorride Rossi, “Abbiamo girato con i primi nei due turni. È una pista dove è molto difficile trovare il setting giusto. Di sicuro è molto fisica”. Prima delle Yamaha in pista, la M1 del Dottore non ha ancora quel setting che il pilota pesarese ha già in mente: “Dobbiamo cercare di fare meglio e migliorare bilanciamento, la frenata e l’accelerazione. Stiamo lavorando per migliorare le prestazioni, in quanto non siamo così lontano dai primi, ma non siamo ancora lì. Speriamo di migliorare e trovare un bilanciamento migliore per andare più veloce e per ottenere un buon ritmo. Domenica sarà una gara molto lunga. Mi sento abbastanza fiducioso con la moto, non è poi così male”. Sul rookie Marc Marquez che impressiona già alla seconda sessione, Valentino Rossi è stato chiaro: “Gliel’ho già detto: è un piccolo bastardo. Forse è più bastardo di quanto mi aspettassi” ride Rossi e aggiunge, “Impara in fretta e probabilmente questa pista si adatta bene al suo stile di guida, è stretta e lui è molto veloce a fare svoltare la moto. Probabilmente in piste più veloci, come il Mugello e Barcellona, fa più fatica, ma è andato forte anche lì”.