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Valentino Rossi: “Pedrosa? Mi ha fatto un’entrata alla Marquez”

Il pesarese non troppo contento per il secondo posto del Gp di San Marino: “Ho provato a stargli dietro ma non ce la facevo, negli ultimi giri era meno in difficoltà con la gomma posteriore. Ma proprio oggi doveva svegliarsi? Non poteva aspettare Aragon?”.
A cura di Valeria Aiello
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Valentino Rossi / Getty
Valentino Rossi / Getty

Quarta gara di fila davanti a Marc Marquez, terzo podio consecutivo per Valentino Rossi che davanti alla marea gialla che ha invaso il World Circuit ‘Marco Simoncelli’ ha chiuso secondo al traguardo, alle spalle di Dani Pedrosa e davanti al compagno di squadra Jorge Lorenzo. Il pesarese, scattato dalla seconda casella, era riuscito a guadagnare la testa della corsa nelle prime fasi, ma al 21° giro è stato sorpassato all’interno dal veterano della Honda che oggi sul tracciato romagnolo è sembrato averne decisamente in più. Il ‘dottore’ riduce il ritardo dal leader del mondiale a 43 punti e, sul podio, ha virtualmente brindato con i suoi fan, bevendo lo champagne dal suo stivale.

La bevuta dallo stivale? Pensavo peggio ma non è male – scherza Valentino ai microfoni di SkySport – Ho dato una sorsata e già… mi gira la testa

È sta una gara difficilissima perché ho cercato di spingere fin dall’inizio. Fisicamente era dura perché faceva molto caldo, però sentivo che la gomma davanti teneva, che potevo spingere. Ogni volta che vedevo che il mio vantaggio diventava più grande su Lorenzo e Marquez, mi passava la fatica e a un certo punto ho pensato di farcela.

Poi ho visto spuntare il nome di Pedrosa e ho pensato ‘Proprio oggi doveva andare così, non poteva aspettare una settimana, visto che Aragon è la prossima ed è anche in casa?’. Ci ho provato ma non c’è stato niente da fare, andava di più.

La scelta delle gomme è stata molto importante – prosegue il pesarese – Potevamo scegliere la media o la dura, ma in tante occasioni Pedrosa, con il suo peso, aveva un piccolo vantaggio. Negli ultimi giri le sue gomme hanno sofferto meno, ed è riuscito ad andare forte.

Ho provato a stargli dietro ma non ce la facevo. Poi mi ha fatto un’entrata alla Marquez, si era montato la testa oggi…

La differenza oggi è stata che lui negli ultimi giri era meno in difficoltà con la gomma posteriore, anche in entrata riusciva ad essere più veloce di me mentre io sia a destra che a sinistra ero un po’… nel mare.

Secondo me è stato questo più che la gomma davanti. La scelta delle gomme non è un terno al lotto, e durante le prove devi essere bravo a capire quello che ti serve, non solo a girar forte. La scelta delle gomme è diventata più difficile perché con queste Michelin, a differenza delle Bridgestone, abbiamo visto che ognuno ha una gomma giusta per lui. A me da gusto, è bello e può rimescolare le carte.

Quarta gara davanti a Marquez? Arrivare davanti a un fuoriclasse come Marqeuz è una grandissima soddisfazione. Penso che sarà difficile recuperare 43 punti ma comunque arrivargli davanti da sempre gusto.

Baldassarri, la vittoria in Moto2? Che spettacolo. Quando era sul podio ho detto ‘voglio fare come lui’. Ha fatto una gara incredibile, complimenti.

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