Valentino Rossi: “Veloci e competitivi. Telaio? Preferisco lo standard”
Dopo Barcellona, Valentino Rossi è determinato a bissare l’impresa ad Assen: secondo al termine della prima giornata di libere del Gp d’Olanda, il pesarese è stato scavalcato in classifica dei tempi solo nelle battute finali, quando Andrea Iannone è riuscito a strappare il miglior riferimento di solo 4 millesimi più veloce rispetto al crono siglato dal ‘dottore’.
Questa mattina ho fatto più fatica perché la pista molto scivolosa e poco gommata, perché stanotte ha piovuto tanto e quindi si faceva un po’ fatica in accelerazione – spiega Rossi ai microfoni di Sky Sport – Nel pomeriggio abbiamo delle modifiche buone e sono stato più veloce e competitivo.
Sono stato sempre lì davanti, e alla fine con la gomma morbida sono riuscito a fare un buon giro e ho migliorato tanto. Ho fatto il secondo tempo, Iannone mi ha battuto per 4 millesimi, purtroppo.
Come passo con la gomma dura non è male, anche se ci sono quattro, cinque piloti molto simili. C’è un po’ da lavorare perché trovare il bilanciamento giusto è sempre un po’ difficile ad Assen, ci vuole una moto precisa, veloce e molto reattiva. Ma sono contento.
Soddisfatto dei riscontri del secondo turno di libere, Valentino ha provato entrambe le versioni di telaio portate dalla Yamaha per il round olandese, e ha sciolto il riserbo su quale dei due sarà quello con cui proseguirà il lavoro durante il fine settimana.
Il telaio? Preferisco il telaio standard e per domani avrò due moto con il telaio normale. Mi dà più feeling sull’anteriore, riesco a spingere un po’ di più e a far curvare la moto meglio.
La nuova chicane? In una condizione normale non cambia niente perché è comunque una modifica fuori dalla pista e bisogna non andarci. Ma in caso di errore, in caso di taglio, secondo me è più sicura perché la moto sul cemento riesci a controllala meglio rispetto alla ghiaia.
Oggi quattro italiani e cinque spagnoli nelle prime dieci posizioni. È Italia-Spagna come agli Europei di calcio?
Per noi Italia-Spagna è tutte le domeniche perché i piloti italiani e quelli spagnoli sono i più veloci, e poi sono anche in maggior numero in MotoGp. È sempre difficile battere la Spagna, sarà difficile per noi domenica e sarà difficile battere la Spagna anche lunedì.