Valentino Rossi pronto a tornare: “Ogni gara sarà importante per il mondiale”

La breve pausa estiva del calendario MotoGP 2015 ha dato a Valentino Rossi la possibilità di ricaricarsi e rimettere a fuoco un obiettivo ormai a portata di mano: il pluricampione pesarese è pronto a tornare in pista per il GP di Indianapolis (qui orari tv e programmazione), dopo essere salito sul podio di tutte le nove gare fin ora disputate e aver colto tre vittorie, in Qatar, Argentina e Olanda. A fine stagione, a premiarlo, potrebbe esserci il decimo alloro iridato, l’ottavo in classe regina, e date le premesse, la sua voglia di ricominciare appare decisamente comprensibile.
Sono pronto a tornare in pista per affrontare la seconda parte della stagione. Ho trascorso qualche di riposo, sono andato in vacanza con i miei amici e mi sono anche allenato.
Il campione di Tavullia riparte da favorito nella corsa al titolo iridato, ma con ancora nove gare da disputare, tutto può ancora succedere: Rossi sbarca a Indianapolis da leader della classifica piloti con 179 punti e un margine di 13 lunghezze sul teammate della Yamaha, Jorge Lorenzo, ma la vittoria al Sachsenring di Marc Marquez sembrerebbe aver ridato fiducia al Cabroncito, pronto a una rimonta difficile ma non impossibile.
Dopo nove gare, questo stop era molto importante per ricaricarmi. Ora ci saranno altre nove gare ad attenderci e ciascuna di queste sarà molto importante per il campionato. La prima parte della stagione è andata molto bene con nove podi in nove gare e spero che la seconda parte di questa stagione vada altrettanto bene.
Quello di Indianapolis, però, non è uno dei tracciati preferiti del Dottore dove, a parte il successo nella gara inaugurale nel 2008, è salito sul podio solo una volta, lo scorso anno, quando chiudeva terzo alla bandiera a scacchi. Ma con una Yamaha tornata competitiva, non è detto che il nove volte iridato non possa tornare ad assaporare il gradino del podio, stando attento a non commettere errori, come nel 2009, quando cadde a metà gara, indossando poi, a Misano, un casco speciale, “The Donkey”, l’asino, per sdrammatizzare sulla caduta.
Alcune delle piste dove andremo mi piacciono molto ma dovrò restare sulla difensiva contro gli altri. Cominceremo da Indianapolis, non uno dei miei circuiti preferiti, ma c'è sempre una grande atmosfera e il circuito è molto bello. Sono pronto!”