video suggerito
video suggerito

Valentino Rossi pronto a vincere: “Ho trovato un nuovo feeling con la M1”

Il pilota pesarese si presenta alla settima prova del Motomondiale con uno stato d’animo particolarmente fiducioso dovuto ai buoni riscontri avuti nei test della settimana scorsa a Barcellona e ad Aragon.
A cura di v.a.
505 CONDIVISIONI
Immagine

Assen. Un’altra opportunità per Valentino Rossi, per dimostrare che non è un “bollito”, per dimostrare che c’è. Il TT circuit di Assen è una pista che al Dottore piace, e pure tanto, se si considera che su questo tracciato Rossi ha collezionato sette successi, di cui cinque in classe regina. L’ultimo, quello del 2009, con tanto di festa per la sua 100esima vittoria, davanti a Lorenzo e Stoner in solitaria, con il maiorquino a 5 secondi e l’australiano a 23 secondi, un’eternità. Saltato il 2010 per la caduta del Mugello, nel 2011 Rossi è quarto su Ducati, un segno molto confortante se si considera che con la Rossa di Borgo Panigale le cose non sono andate poi così tanto bene. Ma questa volta non è la stessa storia del Mugello e del Montmelò, visto che queste erano le sue piste preferite, perché lo erano infatti anche per i suoi avversari. Assen invece no. Sul circuito olandese Jorge Lorenzo ha trionfato una volta sola, Dani Pedrosa è riuscito a salire sul gradino più alto del podio solo nel lontano 2002 in 125cc mentre Marc Marquez qui ha collezionato due vittorie in Moto2 e una in 125cc.
E poi più le indicazioni positive dei test di Barcellona e Aragon della settimana scorsa, segnali di una fiducia ritrovata. Un nuovo set-up e una nuova forcella anteriore hanno ridato il sorriso al Dottore che ora è carico per tornare: “Sono molto contento del test di Aragon e non vedo l’ora di andare ad Assen. L’assetto che abbiamo testato mi è sembrato buono: adesso ho maggior feeling con la moto, soprattutto in frenata. Per me è un passo importante, ma voglio provare il nuovo set-up su un’altra pista. Spero che questo miglioramento mi aiuterà anche ad ottenere una posizione migliore in griglia di partenza, perché è molto importante riuscire a fare le migliori qualifiche possibili. Assen è una pista fantastica, mi piace e mi riporta alla mente molti bei ricordi. Cercheremo di sfruttare questo buon feeling con la pista e con la moto per migliorare i nostri risultati”. Le modifiche dei test potrebbero rappresentare una svolta anche in qualifica, vero tallone d’Achille in questo 2013. Scongiurando il pericolo Alvaro Bautista che ad Assen, lo scorso anno, fece strike su Lorenzo, i presupposti per il GP d'Olanda sono davvero ottimi. Rossi è pronto a stupire ancora… soprattutto chi lo considera un “bollito”.

505 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views