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Valentino Rossi quarto, miglior qualifica stagionale

Valentino Rossi scatterà dalla quarta casella della griglia di partenza. La seconda fila di Assen è segno di una trovata fiducia all’anteriore. Su Lorenzo: “Se la deve sentire lui, è una decisione personale”.
A cura di v.a.
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Valentino Rossi partirà quarto in griglia al GP d'Olanda. In pole Cal Crutchlow, poi Marc Marquez e Stefan Bradl. Per Rossi questo di Assen è il miglior piazzamento in qualifica stagionale, un segnale di crescita importante. “È andata piuttosto bene. Mi dispiace perché mi sarebbe piaciuto partire in prima fila” ha commentato il pilota della Yamaha, “Quei due, tre metri che ci sono fra la prima e la seconda fila non cambiano tanto per domani. Avevo il potenziale per farlo, potevo andare due decimi più forte. Secondo me il tempo di Crutchlow non era alla mia portata, ma il secondo tempo sì. Nelle prove è andata piuttosto bene, abbiamo lavorato bene, mi trovo bene con la moto, sul setting dobbiamo fare qualche rifinitura per domani, ma sono competitivo, posso andare bene in frenata, posso spingere forte. Questa volta mi sono accorto che potevo avere un po’ più potenziale, non sono stato bravo io a sfruttarlo. Partire quarto è la migliore qualifica dell’anno, ma soprattutto ho un buon passo e posso essere competitivo. Dobbiamo solo sperare che sia asciutto domani, sarebbe meglio, e in caso di pioggia bisogna sperare che piova per davvero. Non quelle condizioni a metà che sono una lotteria”. I test di Barcellona e Aragon sono riusciti a sistemare i problemi in frenata. “Nelle prime gare ho sempre avuto questo problema, di non riuscirmi a fermare bene, ho provato a fare diverse modifiche, diversi setting ma no eravamo riusciti a risolvere i problema. Poi invece dopo Barcellona abbiamo trovato un setting e una forcella diversa che in frenata mi da più sostegno, è molto importante per il modo di frenare e sono riuscito ad andare meglio. Ad Aragon è andata abbastanza bene e anche qui secondo me posso essere veloce”. Sulla scelta di Jorge Lorenzo, operato la scorsa notte a Barcellona, di tornare ad Assen già nel pomeriggio, Rossi aggiunge: “Se la deve sentire lui, deve capire come sta e la voglia che ha di correre. Se sei disposto a prenderti un rischio e se te la senti, la decisione è talmente personale che dire giusta o sbagliata… per me è giusto che corra ma sarebbe giusto anche che non corresse. C’è in ballo in mondiale, è normale che stia pensando di provarci”.

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