Valentino Rossi: “Red Bull Ring molto veloce ma non il migliore per la Yamaha”
Valentino Rossi ha chiuso con il nono tempo la prima delle due giornate di test al Red Bull Ring, con un ritardo di oltre un secondo dalla Ducati di Andrea Dovizioso, l’unico pilota ad essere sceso sotto il muro dell’1’24 al day 1. Il pesarese ha faticato alla prima presa di contatto con il circuito austriaco e, al termine della prima giornata in pista, ha analizzato il tracciato che il prossimo 14 agosto ospiterà il ritorno del Gp d'Austria in calendario.
È un circuito particolare perché è davvero veloce e bisogna rimanere per molto tempo con il gas spalancato – ha spiegato Rossi al termine della sessione – Rispetto ai circuiti tradizionali, ha molte meno curve, in un giro ce ne sono appena 9 rispetto alle 15 che ci sono di solito”
Il Red Bull Ring non sembra essere un circuito ideale per la sua Yamaha.
È veloce, il posto è bello e anche le curve sono ok – prosegue – ma per noi, personalmente, non è il circuito migliore perché noi di solito soffriamo con la velocità di punta e, infatti, abbiamo faticato.
Ma è solo il primo giorno, abbiamo raccolto molti dati e cercheremo di fare delle modifiche in vista di domani.