Valentino Rossi spedisce il trofeo del Qatar ai bimbi ricoverati al Borgo Roma di Verona
Valentino Rossi l'ha alzata al cielo domenica scorsa in Qatar, dopo una grande rimonta che lo ha portato alla vittoria del primo appuntamento del calendario iridato. Ora la coppa a forma di conchiglia è nelle mani di Matteo, 9 anni, ricoverato nel reparto di Oncoematologia Pediatrica del Borgo Roma di Verona. È stato lo stesso Valentino Rossi a inviarlo, così da incoraggiare e sostenere i bambini che come Matteo continuano a lottare per un traguardo ben più importante, vincere contro terribili mali come la leucemia e il cancro.
Matteo è un grande fan di Valentino, “da quando sono abbastanza grande per vedere le corse in tv con papà”, ha dichiarato lui stesso al quotidiano L'Arena, scrive Veronasera. Il pluricampione pesarese ha anche invitato Matteo alla tappa del Mugello e ora il piccolo attende con ansia il consenso dei medici. Per tutti i piccoli degenti, lo staff del pesarese della Yamaha ha portato in dono cappellini e magliette del 46 autografati dal campione di Tavullia. Sono state le famiglie e l’onlus Abeo ad organizzare la sorpresa: “Mi avevano detto che mi avrebbero portato qualcosa di speciale. Ma non pensavo si trattasse della coppa vinta da Vale in Qatar. Averla qui è un'emozione fortissima” ha aggiunto il piccolo Matteo.
“Da cinque anni giriamo i reparti pediatrici di tutta Italia” ha spiegato al giornale veronese Flavio Fratesi, responsabile del fan club di Valentino Rossi “per portare ai bimbi i regali di Vale. Lui non può essere sempre con noi, ma tiene molto a questo progetto. Dall'inizio dell'anno, abbiamo già visitato 25 ospedali. E visto che a Verona sapevamo esserci un fan sfegatato, abbiamo pensato di portare la coppa”.