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Valentino Rossi: “Tutto pronto al Ranch per la 100 km dei Campioni”

Sabato 14 e domenica 15 gennaio la gara organizzata dal Dottore sul suo sterrato di Tavullia. A sfidare i campioni in carica Rossi-Marini non solo protagonisti della MotoGp, Moto2 e Moto3 ma anche della Superbike, Flat Track e Supermotard.
A cura di Valeria Aiello
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Concluse le vacanze di Natale a Madonna di Campiglio, tra neve, sport, relax, la cittadinanza onoraria e anche un incidente d’auto, Valentino Rossi è tornato nella sua Tavullia per riprendere la preparazione in vista della nuova stagione. Con lui, gli amici di sempre, come Mattia Pasini, e i ragazzi della VR46 Academy che sabato e domenica torneranno in sella per la ‘100 km dei Campioni’, la gara di endurance a coppie organizzata dal pesarese nel suo Motor Ranch per una durata complessiva di 100 chilometri. A vincere, lo scorso anno, era stato il duo di casa, Rossi-Marini che questo fine settimana dovrà vedersela non solo con i protagonisti delle tre classi del Motomondiale, ma anche della Superbike e specialisti del Flat track e Supermotard.

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"Tutto pronto per la 100 km"

A ufficializzare le coppie che si ritroveranno a Tavullia per la sfida a metà tra ludico e agonistico, è stato lo stesso Rossi. “Tutto pronto per la 100 km dei Campioni 2017” spiega Rossi su Twitter, ufficializzando le 19 coppie della nuova edizione tra cui spiccano i nomi del duo Franco Morbidelli e Mattia Pasini, Lorenzo Baldassarri e Nicolò Bulega, Alex Rins e Albert Arenas, Danilo Petrucci e Sammy Halbert, Franceso ‘Pecco’ Bagnaia e Stefano Manzi, Andrea Migno e Thomas Chareyre, Niccolò Antonelli e Dannis Foggia, Marco Belli e Alex Hoffman, Davide Giuliano e Chaz Davies, Marco Bezzecchi e Loris Baz, Matteo Ferrari e Luca Vitali, Ian Hutchinson e Eugene Laverty, Marcel Schrotter e Dominique Aegerter, Federico Fuligni e Manuel Pagliani ed anche Guido Meda e Mauro Sanchini. La gara si articola in 50 tornate complessive del tracciato “la Biscia” e ogni pilota completa cinque giri prima di dare il cambio al compagno di squadra, passando il trasponder. Rossi, fra l’altro impegnato come direttore di gara, e i piloti della Vr46 Academy partono certamente avvantaggiati perché conoscono lo sterrato e le sue insidie, ma gli ospiti non staranno certo a guardare, pronti a dire la loro, soprattutto quelli che nelle precedenti edizioni sono riusciti a salire sul podio e alzare al cielo gli inediti trofei del Ranch, salumi, prosciutti e mortadelle, in pieno rispetto della tradizione romagnola.

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