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Valentino Rossi vs Motobot, il robot motociclista: chi la spunterà?

Raggiunto l’obiettivo di superare i 200 km/h ma per battere il Dottore in pista al robot centauro mancano ancora 30 secondi.
A cura di Valeria Aiello
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Da circa due anni Yamaha sta lavorando a Motobot, un incredibile robot in grado di guidare una moto in completa autonomia, gestendo staccate, gas e cambiate. Un ambito completamente inesplorato di ricerca e sviluppo, giunto alla versione 2.0 del robot centauro con l’obiettivo che diventi competitivo come un vero motociclista. Ma non uno qualsiasi.

Rossi vs Motobot: chi la spunterà

I tecnici della casa motociclistica giapponese hanno infatti deciso di ripetere l’interessante sfida tra Valentino Rossi e il robot umanoide alla guida di una Yamaha YZF-R1M senza modifiche fondamentali alla moto stessa. Il circuito scelto per questa prova è il Thunderhill Raceway Park di Willow, in California, dove uomo e macchina sono tornati a sfidarsi in un giro cronometrato. L’ultima versione di Motobot è un upgrade dell’esemplare precedente, riuscito in pista ad arrivare a una velocità di oltre 200 km/h grazie a complesse tecnologie e conoscenze applicate per spingere il robot sempre più al limite.

A Motobot mancano 30" per battere il Dottore

Ma chi l’ha spuntata tra il sette volte campione della MotoGP e Motobot? Yamaha ha svelato il risultato della sfida attraverso un video, pubblicato in occasione del 45° Salone di Tokio dove la casa di Iwata ha presentato la versione 2.0 del Motobot. La vittoria di Valentino è stata netta, con un margine di oltre 30 secondi sul giro. Il campione di Tavullia ha infatti completato la tornata in 85 secondi mentre Motobot ne ha impiegati ben 117. Un risultato che è comunque un successo per gli ingegneri già al lavoro su una nuova sfida: battere il Dottore in una gara completa.

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