Van der Garde intraprende un’azione legale contro la Sauber

Tagliato fuori dal circus della Formula 1 dopo aver corso con la Caterham nel 2013 e aver indossato i colori della Sauber come pilota di riserva nella passata stagione, Giedo Van der Garde ha intrapreso un’azione legale contro il team svizzero chiedendo di essere sulla griglia di partenza del GP d’Australia. Rimpiazzato lo scorso novembre dalla nuova lineup, con i titolari Marcus Ericsson e Felipe Nasr e il tester Raffaele Marciello, il pilota olandese sostiene di essere stato licenziato ingiustamente dalla Sauber.
“A inizio novembre 2014, signor van de Garde è stato informato da Chief Executive Officer della Sauber, Ms Monisha Kaltenborn, che i due sedili della Sauber erano stati assegnati ad altri piloti e che, di conseguenza, che signor van der Garde non avrebbe avuto un posto da pilota nel team nel 2015” si legge nella documentazione presentata presso il tribunale, di cui alcuni stralci sono stati riportati dall’Herald Sun. Van der Garde aveva depositato l’istanza in Svizzera dove un giudizio arbitrale ha ordinato alla Sauber di riprenderlo nel team. “All’accusato è stato ordinato di astenersi da qualsiasi azione il cui effetto sarebbe quello di privare il signor van der Garde del suo diritto di partecipare alla stagione di Formula 1 2015 come uno dei due piloti titolari del team Sauber”.
Ora Van der Garde spera, nell’udienza urgente di lunedì, appena quattro giorni prima del primo turno di libere sul circuito australiano, di ottenere che la Sauber rispetti il vincolo imposto dall’autorità giudiziaria svizzera che di conseguenza gli possa garantire un posto nella scuderia.