Van der Garde: “Spero in un ritorno in F1 ma nel mirino WEC o DTM”
Non smette di sognare ma guarda altrove Giedo Van der Garde che dopo aver risolto la questione legale che lo ha visto coinvolto con la Sauber, ha iniziato a guardarsi intorno. Il pilota olandese aveva un contratto per un sedile da titolare con la Sauber per stagione di F1 2015 ma il team elvetico aveva deciso di ingaggiare Felipe Nasr e Marcus Ericsson come piloti titolari, affidando a Raffaele Marciello il ruolo di test driver per la stagione in corso. La vicenda era finita tra i banchi del tribunale di Victoria alla vigilia del primo round stagionale e si era conclusa con un accordo economico di svariati milioni con cui si risolveva consensualmente il contratto.
Intervistato da motorsport.com alla 6 Ore di Spa dove ha incontrato anche Nico Hulkernberg, Van der Garde ha parlato del suo futuro: “Non sai mai cosa può succedere in F1, ma al momento i miei obiettivi per prossimo anno sono il DTM o il WEC. Per quest’anno è già difficile trovare posto da qualche parte, perché siamo in ritardo con tutto. Così mi sto un po’ guardando in giro” ha detto l’olandese. Sul sogno di correre in Formula 1 ha aggiunto: “Ovviamente ti non arrendi mai, hai sempre un po’ di speranza, ma dopo quello che è successo sei un po' stanco di tutto, all'inizio soprattutto. Ma più ci pensi e più ti dà sollievo. Naturalmente è quello che avrei sempre voluto e c'è ancora una parte di me che dice ‘forse'. Staremo a vedere”.
Su un'eventuale diffidenza nei suoi confronti dopo controversia con la Sauber, Van der Garde ha parlato di una reazione positiva da parte del team dopo le sue dichiarazioni all’indomani del weekend australiano: “Ho ricevuto un feedback molto positivo, dai team, dai team principal e anche dai piloti. Quindi sono abbastanza soddisfatto. Ora il clima è un po’ più tranquillo e rilassato, e non vedo l’ora di trovare un buon sedile per la prossima stagione”. Ad oggi, la sua unica gara prevista per il 2015 sarà al Goodwood Revival a settembre.
