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Vasto come Tavullia, sorpresa in piazza Verdi per Iannone: “Grazie, emozione immensa”

“Vasto con te nel mondo” è il messaggio per il pilota della Ducati celebrato dalla sua città natale con una gigantografia per l’ottima stagione in MotoGP. Andrea: “Qui ho iniziato a credere nella mia passione, ne andrò sempre fiero”. Pronto per l’intervento alla spalla, fissato per il 17 novembre. Sul ritorno Stoner: “Sapevo dei contatti, un pilota veloce non fa mai male”.
A cura di Valeria Aiello
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Andrea Iannone (Ducati team)
Andrea Iannone (Ducati team)

Ritornare a casa, dopo una stagione come quella appena conclusa, è già di per sé una grande emozione per la carica emotiva degli abbracci di familiari e il calore degli amici di sempre che lo attendono al rientro dagli impegni del mondiale. Ma l’ottima annata in MotoGp, la terza in classe regina, la prima in sella alla Ducati del team ufficiale, per Andrea Iannone si è tradotta nella sua migliore stagione in top class, quinto in classifica piloti alle spalle delle Yamaha di Jorge Lorenzo e Valentino Rossi, e delle due Honda ufficiali di Marc Marquez e Dani Pedrosa, prima Ducati nel mondiale. Un importante traguardo per il 26enne abruzzese che nel 2015 è salito tre volte sul podio, in Qatar, al Mugello e a Phillip Island, centrando cinque volte la prima fila, compresa la sua prima pole in MotoGp, nelle qualifiche del GP d’Italia. In vista del suo rientro, l’amministrazione comunale di Vasto ha deciso di omaggiare il suo concittadino con un totem trifacciale installato al centro della rotatoria di piazza Verdi, uno dei punti più trafficati del centro cittadino. La gigantografia ritrae Iannone in un’impennata in sella alla sua Gp15, accompagnata da un chiaro messaggio: “Vasto è con te nel mondo”.

Iannone: "Grazie, emozione immensa"

Piacevolmente sorpreso, il 29 del Motomondiale ha così ringraziato: “Non conta che nella mia vita abbia girato il mondo facendo quello che fin da quando sono nato sognavo di fare…"correre in moto" – scrive Iannone su Facebook – e non conta nemmeno che per farlo abbia dovuto fare tanti sacrifici, andando anche contro a chi all'inizio non credeva in me… Conta invece che ogni volta che torno nella mia città, che sia passato tanto o poco tempo, per me è sempre un'emozione enorme. A Vasto sono nato, qui c'è la mia famiglia, ci sono i miei amici di sempre. Qui ho imparato ad andare in moto e soprattutto ho iniziato a credere che quella che era la mia più grande passione, forse sarebbe potuta diventare il mio "futuro", perché non esistono limiti per chi come me non demorde mai! Da qui con tanti sogni e tanta determinazione sono partito cercando di realizzarli e forse ad oggi posso dire che ci sto riuscendo. Ma nessun sogno si sarebbe realizzato senza chi ha sempre creduto in me ed è a loro che voglio dire "Grazie"; alla mia famiglia che è il mio punto fermo e la mia più grande forza,ma anche alla mia città,a Vasto e ad i Vastesi! Un grazie speciale al Sindaco, all'amministrazione e a chi mi ha regalato un'emozione immensa per la sorpresa di Piazza Verdi – ha aggiunto – ma anche a chi mi ha sostenuto e incitato, a tutti coloro che hanno sempre un sorriso ed una parola per me quando mi incontrano perché è grazie a tutti voi che non smetto mai di voler raggiungere nuovi traguardi. Non bisogna mai dimenticare da dove siamo partiti,ma fare di ciò un insegnamento ed io questo non l'ho mai dimenticato ma anzi,ne sono sempre andato fiero e sempre ne andrò. ‪#‎orgogliosodiessereuastarolo‬”.

Martedì l'intervento alla spalla

Reduce dai primi test della stagione 2016 a Valencia, Iannone è pronto anche per l’intervento chirurgico alla spalla sinistra, fissato per il prossimo 17 novembre. L’infortunio era arrivato nei test Ducati al Mugello e, già dal round di Le Mans, il pilota di Vasto aveva stretto i denti, rinviando comunque l’operazione alla prima settimana della pausa invernale. L’operazione verrà condotta dal dott. Giuseppe Porcellini dell’ospedale di Cattolica con la tecnica chirurgica Bristow Latarjet. Iannone osserverà quindi un periodo di recupero mantenendo il braccio immobilizzato, per poi iniziare la riabilitazione passiva.

Uno come Stoner non fa mai male

Nel frattempo, le indiscrezioni sul ritorno di Casey Stoner in Ducati, in qualità di collaudatore della nuova Gp16 sono qualcosa in più di semplici voci. A confermare i colloqui intercorsi tra l’asso australiano e la Ducati sono stati i vertici del team di Borgo Panigale, mentre lo stesso Stoner, sempre attento alle indiscrezioni che lo riguardano, non ha replicato ai rumors, lasciando intendere che l’accordo sia in una fase avanzata. Così anche Iannone è uscito allo scoperto, confermando il ritorno di fiamma tra la Ducati e l’australiano. “Sapevo dei contatti tra Ducati e Casey – ha ammesso Iannone – Sono contento, perché un pilota veloce nel gruppo non fa mai male”. Nei programmi della Ducati per Stoner, non solo i collaudi della nuova Gp16 ma anche una probabile wild card al Gp d’Australia, la sua gara di casa che Casey ha dominato per sei anni consecutivi, a partire dal 2007, anno in cui poi colse il titolo iridato in sella alla Ducati.

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