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Verso il GP della Repubblica Ceca: Valentino e Brno un feeling speciale lungo 20 anni

Rossi, in questo week end, correrà su uno dei tracciati che più ama non solo perché adatto al suo stile di vita ma anche per le numerose soddisfazioni che proprio in Boemia è riuscito a togliersi: dalla prima vittoria nel Motomondiale al primo titolo iridato in 125cc, fino ad arrivare agli spettacolari duelli vinti prima con Gibernau e poi con Lorenzo e ai tre podi consecutivi delle ultime tre stagioni.
A cura di Michele Mazzeo
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Dopo la lunga pausa estiva la MotoGP torna in pista per dare inizio alla seconda parte di stagione che deciderà le sorti di quello che potrebbe essere il titolo iridato più combattuto della storia, dato che a metà campionato ci sono ben 4 piloti in soli 10 punti. Si ripartirà da Brno dove tra i protagonisti più attesi c’è sicuramente Valentino Rossi che con il Gran Premio della Repubblica Ceca ha un feeling molto speciale.

La prima vittoria nel Motomondiale

Il tutto ha inizio il 18 agosto 1996 quando un 17enne di belle speranze di Tavullia in sella all’Aprilia RS125 numero 46 proprio a Brno si rivela al mondo centrando la prima vittoria di Valentino Rossi. Basterebbe ciò per spiegare quale sia il rapporto speciale che lega il marchigiano e il GP della Repubblica Ceca, ma trattandosi di un feeling arrivato fino ai giorni nostri (21 anni dopo) ci sembra doveroso raccontare tutte le tappe che hanno portato oggi il ragazzo di Tavullia, oggi 38enne, a considerare quello boemo come uno dei suoi Gran Premi preferiti dell’intero calendario.

Il primo titolo iridato

Già l’anno dopo il suo primo trionfo infatti ancora una volta la gara di Brno gli riserverà una grande gioia. Il Dottore non vince, ma arriva terzo alle spalle dei due giapponesi Ueda e Manako, ma tanto basta per laurearsi matematicamente campione del mondo della classe 125cc, il primo titolo iridato dei nove che collezionerà poi fino ad oggi nei 21 anni di militanza nel Motomondiale. Più di un ventennio dunque nel quale il GP ceco gli ha sempre riservato più gioie che dolori.

Sette perle in Boemia

Sono infatti ben 7 i successi ottenuti da Rossi in Repubblica Ceca. Dopo quello del 1996, che rimarrà l’unico conquistato nella classe di minor cilindrata, ne sono arrivati poi altri 6: uno in 250cc, uno in 500cc e quattro in MotoGp, l’ultimo dei quali datato 16 agosto 2009, al termine di un duello epico con l’allora suo compagno di team in Yamaha Jorge Lorenzo, nell’anno dunque in cui il Dottore conquisterà il suo nono e, per il momento, ultimo titolo iridato della carriera.

Il Dottore di casa sul podio di Brno

Da lì in poi, nonostante non siano arrivati ulteriori trionfi, a Brno Valentino ha sempre disputato buone gare riuscendo sempre a mantenersi nelle prime posizioni e centrando ben tre podi nelle ultime tre edizioni della corsa, con due terzi posti ed un secondo (quello dello scorso anno alle spalle di Cal Crutchlow). Il computo totale dei podi di Rossi del Gran Premio della Repubblica Ceca è di 14 su 21 partecipazioni, vale a dire che il 66% delle volte in cui il numero 46 ha preso parte alla gara in Boemia ha tagliato il traguardo nelle prime tre posizioni. E quest’anno potrebbe essere la volta buona per centrare quella vittoria che manca ormai da 8 anni e che potrebbe permettergli di ricucire il gap con l’attuale leader del Mondiale Marc Marquez che non ha lo stesso feeling del fenomeno di Tavullia con il circuito di Brno.

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