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Verso il Qatar, Lorenzo: con Losail un amore a prima vista che dura ancora oggi

Il circuito di Losail è uno dei preferiti del pilota spagnolo che nelle 13 apparizioni al GP qatariota è salito sul podio in ben 11 occasioni. Il suo primo successo già all’esordio sul tracciato di Doha davanti a Dovizioso in 125cc nel 2004, l’ultimo lo scorso anno in MotoGp sempre davanti a Dovizioso che quest’anno sarà il suo compagno di squadra in Ducati.
A cura di Michele Mazzeo
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Il momento che tutti gli appassionati di motociclismo stavano aspettando è quasi arrivato. Questo fine settimana prenderà il via la nuova stagione del Motomondiale e, come accade ormai dal 2007, si partirà ancora una volta dal circuito di Losail con il Gran Premio del Qatar. Anche quest’anno nella MotoGP uno dei piloti più attesi nell’emirato sarà il cinque volte campione del mondo, al debutto con la Ducati, Jorge Lorenzo che con la corsa qatariota ha un rapporto davvero speciale.

Lorenzo a Losail: amore a prima vista con beffa per Dovizioso

Il circuito di Losail è uno dei preferiti da Jorge Lorenzo, e sono i numeri a confermarlo. Il maiorchino infatti nelle tredici apparizioni al GP qatariota è salito sul podio in ben undici occasioni, conquistando sei vittorie, quattro secondi posti e una terza posizione. Tra il pilota spagnolo e il tracciato dell’emirato si tratta di un vero e proprio amore a prima vista: nel 2004, quando la corsa dello stato del Vicino Oriente fu inserita nel calendario del Motomondiale, l’allora giovanissimo pilota della Derbi, al suo terzo anno in 125cc, centrò subito il successo, ma in un modo del tutto inusuale. Infatti, Lorenzo e Andrea Dovizioso (che quest’anno sarà il suo compagno di team) tagliarono contemporaneamente il traguardo e neanche dopo il fotofinish i giudici riuscirono a stabilire chi dei due fosse il vincitore, la classifica finale pertanto fu decisa in virtù del giro veloce in gara, ottenuto dall’iberico che pertanto sopravanzò l'italiano, centrando così la sua prima affermazione in Qatar.

Lorenzo Qatar 2004

Nuove categorie, vecchie sensazioni

Salito di categoria, Jorge continuò il suo feeling con la corsa qatariota e, dopo un secondo piazzamento alle spalle di Casey Stoner nel 2005, tornò sul gradino più alto del podio sia nel 2006 (sempre davanti a Dovizioso) che nel 2007, stagioni in cui con l’Aprilia centrerà poi il titolo iridato nella classe del quarto di litro. Nella sua carriera in MotoGP, sempre in sella alla Yamaha prima del passaggio alla Ducati del 2017, il suo ottimo rapporto con la corsa dell’emirato rimase quasi sempre immutato, tant’è che dal 2008 al 2016 ha collezionato ben sette podi (tre successi, tre secondi posti e un bronzo).

Podio Qatar 2006

Le poche delusioni qatariote di Jorge

Solamente due volte dunque il campione di Maiorca non riuscì a piazzarsi tra i primi tre alla bandiera a scacchi a Losail: la prima nel 2014 quando finì lungo alla seconda curva dopo aver bruciato tutti in partenza e aver guadagnato la testa della gara; la seconda l’anno successivo, nel 2015, quando chiuse quarto alle spalle del trio tutto italiano composto da Valentino Rossi e i due ducatisti Dovizioso e Iannone.

Nuova moto, nuova stagione: ancora Qatar da campione in carica

Nell’edizione dello scorso anno invece ritrovò quella complicità con il tracciato del Qatar che gli consentì di tornare alla vittoria dopo una lunghissima fuga a quattro con il “solito” Dovizioso, il connazionale Marc Marquez e il Dottore, suo compagno di team, conclusasi con l’allungo decisivo nel finale che gli vale la sesta affermazione in carriera a Doha. Il numero 99, alla prima stagione con la Desmosedici, si presenterà dunque ai blocchi di partenza del Gran Premio inaugurale della stagione 2017 della MotoGP sul tracciato di Losail da campione in carica, ma sembra che per riconfermarsi come padrone della corsa qatariota dovrà battere una folta concorrenza più agguerrita che mai.

https://www.youtube.com/watch?v=V0-LA4IjcoM
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