Verso Montecarlo, la Formula 1 nel regno di Ayrton Senna
Domenica la Formula 1 sarà di scena a Montecarlo dove si disputerà il Gran Premio di Monaco, sesto appuntamento della stagione. Nell’ultima gara, in Spagna, è ha vinto Hamilton davanti a Vettel e si è assistito a quello che è il primo vero duello ruota a ruota tra il britannico della Mercedes e il tedesco della Ferrari. Un primo corpo a corpo tra i due protagonisti più attesi che si spera possa essere solo l’inizio e possa diventare un’abitudine a cominciare proprio da Montecarlo. Nel regno di Ayrton Senna che di duelli epici ne ha visti tanti, soprattutto negli anni irripetibili in cui una delle rivalità più emozionanti della storia della Formula 1, quella tra il brasiliano e Alain Prost, quando ogni GP rappresentava una vera e propria battaglia sportiva. E ciò si acuiva maggiormente quando i due si ritrovavano sulle strade del Principato di Monaco.
Prost nuovo “Principe” di Monaco
Nella storia della Formula 1 ci sono alcuni piloti che nonostante abbiano vinto sui tracciati di tutto il mondo non hanno mai nascosto il proprio feeling con un circuito in particolare, confermandolo poi con i risultati in gara. Dal 1984 al 1986 il Principato di Monaco fu terra di conquista per Alain Prost che riuscì a mettere in fila un tris di successi in terra monegasca, come non accadeva dai primi anni sessanta con il britannico Graham Hill.
Senna spodesta il Professore dal trono
Questo dominio venne però messo in discussione proprio dall’astro nascente della Formula 1, cioè un giovane brasiliano che dopo aver esordito con la Tolemans (con la quale si mise in mostra proprio nel Principato finendo secondo sotto la pioggia alle spalle di quello che diventerà poi il suo più acerrimo rivale) era poi passato alla Lotus. Infatti, proprio con la casa britannica il 27enne Ayrton Senna nel 1987 conquistò la prima vittoria a Montecarlo. E, nonostante l’anno successivo Prost riuscirà a riprendersi per l’ultima volta in carriera il trono del Principato, quella vittoria darà il via a quello straordinario feeling tra Magic e le strade monegasche che raggiunse la consacrazione il 23 maggio 1993, nell’ultimo GP di Monaco cui prese parte.
Ayrton VI: Re di Montecarlo
Con questo successo Ayrton difatti vinse per la sesta volta il GP di Monaco (la quinta consecutiva), superando così il record di vittorie nel Principato di Graham Hill e diventando di fatto il Re di Montecarlo, ribadendo una volta per tutte il suo speciale feeling con il circuito monegasco. Sarà quella anche l’ultima occasione in cui Senna e Prost prenderanno parte a quel Gran Premio così caro ad entrambi perché per il francese quella del 1993 sarà l’ultima stagione nel Circus e l’anno successivo il GP di Monaco sarà in programma come la gara seguente a quel maledetto GP di San Marino nel quale la leggenda brasiliana non taglierà mai il traguardo.
