Vespa Sprint, nuovo tassello di una storia infinita

"Chi Vespa mangia le mele!". Ne è passato di tempo da quello spot pubblicitario sul modello Piaggio, ma dopo tanti anni ancora si parla di Vespa. Sarà che da quel fatidico 23 aprile del 1946, data della consegna del progetto dell'ingegnere aeronautico Corradino D'Ascanio, la Vespa è entrata nell'immaginario italiano molto più di quanto sembra. Oggi verrà scritta una nuova pagina della storia della "Veicoli Economici Società Per Azioni": verrà presentata ufficialmente alla stampa dal Gruppo Piaggio la Nuova Vespa Sprint. Ieri sono state diffuse le foto dell'ultima erede di una tradizione motociclistica cominciata a ridosso degli anni '60 e diventata sinonimo di libertà per intere generazioni.

Continuando sul filone inaugurato con la 946 e portato avanti con la Primavera, oggi viene presentata la nuova Vespa Sprint. Il nuovo modello della Vespa è stato concepito con un corpo leggero ma comodo e protettivo, ed è tutto costruito in acciaio. Sono diverse le colorazioni per la nuova gamma: ai tre classici colori Montebianco, Rosso Dragon e Nero Lucido si aggiungono due inedite tonalità come il Blu Gaiola e il Giallo Positano. La sella nuova e il faro quadrato sono quei piccoli dettagli che, se osservati con attenzione, donano una certa eleganza alla moto. A primo impatto risaltano le grandi ruote da 12” e i nuovi cerchi in alluminio, con la strumentazione è divisa equamente tra analogico e digitale.

La Piaggio presenta al pubblico tre motorizzazioni per due i modelli: la 125cc, che utilizza un monocilindrico 4 tempi con distribuzione a 3 valvole e corredato di iniezione elettronica, e 50cc, il "cinquantino" sognato da tutti i giovani, che è presente sia nella versione 2 tempi che 4 tempi. La nuova Vespa Sprint sarà in vendita a partire da aprile.