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Vettel: “Abbiamo perso tempo con la strategia, ma ci sembrava la scelta giusta”

Il tedesco, dopo una bella partenza, perde il podio per una strategia rivedibile: “Quando Verstappen è andato ai box non avrebbe avuto senso seguirlo. Abbiamo azzardato e siamo stati sfortunati” ha detto. Deluso anche Raikkonen: “Non riuscivamo a superare” ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
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Un weekend, quello del Giappone, che per la Ferrari ha un sapore decisamente agrodolce: la Rossa va forte in qualifica, ma la prestazione di Sebastian Vettel e di Kimi Raikkonen è frenata dalle penalizzazioni. L'incidente in Malesia per il tedesco, il cambio per il finlandese fanno arretrare i due piloti del Cavallino. In gara la storia sembra ripetersi: dopo un'ottima partenza per entrambi è la strategia a frenare la SF16-H numero 5, quella di Vettel che paga una strategia rivedibile.

Sebastian Vettel – Getty Images
Sebastian Vettel – Getty Images

Una scelta condivisa da team e pilota, che però non ha portato i frutti sperati. Il secondo posto sembrava a portata di mano, Max Verstappen poteva essere almeno attaccato. E invece la Ferrari, oltre a perdere il secondo posto, vede svanire anche il podio con l'undercut subito da Hamilton che va a prendersi l'ultimo posto utile sul podio. Vettel, nel post gara, difende la scelta di rimanere in pista più a lungo per provare a fare l'ultimo stint con le gomme soft.

Mi sarebbe piaciuto essere sul podio, eravamo in lotta per il secondo posto. Poi abbiamo deciso di andare lunghi e questo ci ha fatto perdere un sacco di tempo, speravamo che le Soft ci dessero di più. Dobbiamo accettare questa gara, ma parlando con il muretto mi sembrava la decisione giusta.

Abbiamo deciso insieme in macchina, eravamo più veloci di Max e ci avvicinavamo. Poi nel traffico ero vicino, quando lui è andato ai box non aveva più senso seguire la strategia – ha confessato il tedesco – perché non ci sarebbe stato modo di superarlo. Abbiamo azzardato e siamo stati sfortunati con il traffico perdendo la posizione su Hamilton. Con il senno di poi avremmo potuto fare meglio, ma sul momento ci sembrava la scelta più giusta.

La Ferrari, nonostante la chance persa e l'allungo della Red Bull nel campionato costruttori, lontano ora 50 punti, torna dal Giappone rafforzata. Secondo Vettel, infatti, la Rossa ha dimostrato di essere sulla strada giusta.

Ci sono molti aspetti positivi, abbiamo fornito una buona prestazione. Eravamo in seconda fila dopo la qualifica, poi purtroppo c'è stata la penalità. Senza saremmo potuti salire sul podio con entrambi i piloti e possiamo tornare a casa con molte cose positive.

Raikkonen: "Oggi non riuscivamo a superare"

Deluso, invece, Kimi Raikkonen. Dopo il terzo tempo in qualifica le aspettative del finlandese erano molto alte. Poi la penalità ha rovinato tutto, la sostituzione del cambio ha reso vani gli sforzi del ferrarista che, nonostante una bella rimonta non è riuscito ad andare oltre all'ottavo posto. Una prestazione che lascia l'amaro in bocca a Kimi Raikkonen, come dichiarato ai cronisti dopo la gara.

Sono partito bene, ma non avevo spazio per andare più avanti. Era difficile seguire le macchine, non riuscivamo a superare anche se la vettura era molto guidabile. La macchina era molto competitiva, se avessimo potuto correre davanti avremmo sfruttato meglio la nostra velocità. Purtroppo è andata così e non è stata la situazione ideale.

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