Vettel ammette: “L’incidente con Verstappen? Errore mio, pensavo avessi spazio all’interno”
Sono bastati pochi secondi a Sebastian Vettel per rovinare una gara da incorniciare: il tedesco, infatti, nonostante la partenza dalla sesta casella dello schieramento, era riuscito ad agguantare il podio risparmiando le gomme soft prima della manovra con la quale, dopo il sorpasso subito da Max Verstappen, lo ha tamponato mandandolo fuori pista e ricevendo una penalità di 10 secondi dai commissari.
Il tedesco fa mea culpa
Una gara dai due volti quella del tedesco, ma chiusa in maniera pessima: un errore grave quello del quattro volte campione del mondo che gli è costata, oltre a un pit stop aggiuntivo per cambiare l'ala anteriore danneggiata, una penalità dai commissari di gara. Un provvedimento che Vettel accetta senza problemi ammettendo la responsabilità dell'incidente e prendendosi tutta la colpa:
E' stato un mio errore, pensavo ci fosse spazio all'interno ma non si è aperto. A quel punto ero troppo vicino e non ho potuto evitare l'incidente. Fino a quel punto la gara stava andando bene, lui aveva fatto un errore alla curva 15 quindi pensavo di poterci riprovare; evidentemente ho scelto la parte sbagliata – ha dichiarato ai microfoni di Sky – La macchina mi ha dato ottime sensazioni, ero contento del passo gara. Red Bull? Non mi sorprende, già venerdì si vedeva che erano forti e ci aspettavamo fossero vicine a noi.
Uno zero in classifica che mette probabilmente fine alle speranze iridate del tedesco, ma che permette a Vettel di conservare almeno il terzo posto in classifica piloti rimanendo davanti proprio a Max Verstappen, suo rivale in pista e distante appena 3 punti. Servirà una reazione già nella prossima gara in Germania, a casa sua e davanti al proprio pubblico: uno stimolo in più per mettersi alle spalle un weekend più complicato del previsto.