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Vettel crede nella rimonta: “Sono stato in situazioni peggiori e le ho sempre capovolte”

Il pilota della Ferrari punta al mondiale e lancia la sfida a Hamilton: “A livello di punti siamo indietro, ma non è un divario incolmabile. Il fattore decisivo nella lotta sarà la velocità”. Po sulle scelte di Ricciardo e Alonso: “Per quanto riguarda Fernando credo sia normale, Daniel alla Renault, invece, mi ha sorpreso”.
A cura di Matteo Vana
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Sebastian Vettel - Sito Media Ferrari
Sebastian Vettel – Sito Media Ferrari

Dimenticare le ultime due gare e ripartire di slancio, accorciando il gap che lo separa dalla vetta della classifica. Sono questi gli obiettivi di Sebastian Vettel che si presenta a Spa-Francorchamps con 24 punti di svantaggio nei confronti del rivale numero uno nella corsa al titolo, quel Lewis Hamilton che già l'anno scorso lo beffò quando il titolo sembrava poter tornare finalmente nelle stanze di Maranello.

Il pilota della Rossa punta al mondiale

Il tedesco della Ferrari è consapevole che servirà una grande gara per battere la Mercedes, vittoriosa da tre stagioni consecutive sulla pista belga, ma sa anche che la SF71H è la macchina giusta per mettere pressione alle Frecce d'argento, costringendole all'errore. Serve una doppietta alla Rossa per rosicchiare più punti possibili sia in ottica mondiale costruttori che piloti e Vettel è sicuro di essere ancora in piena corsa per agguantare un titolo che gli permetterebbe di eguagliare Fangio.

Sono stato in situazioni peggiori, negli anni passati mi sono trovato in circostanze simili e sono stato in grado di capovolgerle, ma devi essere veloce ovunque – sono state le sue parole in conferenza stampa -. Il fattore decisivo nella lotta sarà la velocità. A livello di punti siamo indietro, ma non è un divario incolmabile. Credo che la nostra macchina sia stata forte in circuiti simili e questo mi rende fiducioso; abbiamo alcuni aggiornamenti e vedremo come funzioneranno, dobbiamo metterci in evidenza in ciascuna delle nove gare che rimangono.

Il tedesco sorpreso dalla scelta di Riccardo, non da Alonso

La sosta forzata è servita per restituire al pilota della Ferrari un p' di serenità e per ricaricare le batterie in vista del rush finale; sono molti i punti in palio, ma mano mano che il campionato si avvia verso la fase finale diventa sempre più importante non sbagliare. Vettel lo sa e, proprio per questo, le vacanze sono state utili per staccare la spina riprendendo in mano i fili della stagione: "È importante ritornare a correre dopo le vacanze, chiaramente la cosa bella è stata ricaricare le batterie per un paio di settimane prima di ripartire. Ora guardiamo alla seconda parte della stagione in questo fantastico circuito" ha dichiarato in una diretta Facebook ai propri tifosi. Infine il tedesco si è soffermato anche sulle scelte di Ricciardo e Alonso con l'australiano che passerà dalla Red Bull alla Renault e lo spagnolo che dirà addio alla Formula 1: "Per quanto riguarda Fernando credo sia normale, toccherà anche a me, è normale per i piloti andare e venire, lui è rimasto in Formula 1 per anni e credo abbia valutato che fosse il momento.  Ricciardo in Renault invece mi ha sorpreso, lui ne sa sicuramente di più. È uno dei migliori piloti quindi credo sappia quello che sta facendo, su quanto invece la Renault migliorerà negli anni a venire, non posso esprimermi" ha spiegato.

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